Contenuta fuoriuscita del fiume nella zona dei rilevatori; allarme rientrato all’alba. Codice di media criticità per le previsioni delle prossime ore
PESCARA – Nella notte è stato interdetto il transito nelle aree golenali di Pescara a causa del superamento dei livelli di allarme da parte del fiume. Il sistema di allerta si è messo in funzione, con l’accensione dei semafori, che avvisano pedoni e automobilisti circa le condizioni di rischio sulle aree in questione e con l’intervento di Vigili del Fuoco, tecnici comunali e Polizia Municipale, si è tenuta sotto controllo la situazione finché il problema non è rientrato. Lo rende noto il vice sindaco e assessore alla Protezione Civile Enzo Del Vecchio, che spiega:
“Abbiamo interrotto il transito dalle ore 3,12 fino alle 5,42 perché, pur senza una particolare emergenza meteo, il livello del fiume è arrivato alla soglia di allarme e sono scattati i semafori. Si è registrata anche una leggera fuoriuscita dall’alveo, proprio nei pressi dei rilevatori, ma di lieve entità, subito dopo il fiume è ridisceso al di sotto della soglia di allarme e all’alba è tornato alla normalità. Per le prossime ore il fenomeno non dovrebbe ripetersi: ad influire sulla portata delle acque anche le condizioni di mare, al momento la circolazione è libera e per le prossime ore non ci sono particolari rischi: ma invitiamo la cittadinanza e chiunque transiti per le golene a tenere sempre d’occhio i semafori, che si stanno rivelando utili a prevenire ogni tipo di problema e danno”.
Intanto il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione ha diramato oggi un Bollettino di criticità media con validità dal 7 al 9 febbraio, codice arancione. Nel bollettino si comunica che il livello di allarme per il fiume è rientrato.