Si terrà domani l’incontro sulle novità del Sistri; secondo la Cna il sistema è sbagliato e occorre una proroga.
PESCARA – Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, meglio conosciuto come “Sistri” è il tema del seminario, organizzato dalla Cna abruzzese, in programma domani, 26 marzo prossimo, nel salone dei convegni dell’aeroporto d’Abruzzo, a Pescara, con inizio alle ore 16.
L’incontro, dedicato al “progetto comunitario per la sensibilizzazione degli imprenditori ai regolamenti Conai” sarà aperto da una relazione di Luciano Di Lorito, responsabile Ambiente della Cna pescarese, e concluso da un intervento di Tommaso Campanile, responsabile Ambiente della Cna nazionale.
Proprio Campanile, ricevuto nei giorni scorsi dalla Commissione Ambiente della Camera dei deputati, ha chiesto una ulteriore proroga di due anni all’introduzione del nuovo sistema, dopo il rinvio deciso già nelle scorse settimane in seguito a una forte pressione delle associazioni che rappresentano il mondo dell’impresa.
Ha detto Campanile nel corso dell’audizione:
Sistri va rivisto perché non semplifica e costa alle imprese. Occorre una sua revisione che porti davvero una semplificazione delle procedure e una riduzione significativa dei costi per le aziende. Quello attuale è invece un sistema che solleva perplessità e che non risolve la questione burocratica del materiale cartaceo e delle procedure. La proroga, dunque, si rende necessaria proprio per procedere a un’attenta revisione del testo.