Il blocco del traffico, domenica 7 marzo, riguarderà l’area compresa tra Porta Nuova, centro storico, Villa del Fuoco e San Donato.
PESCARA – Domenica prossima , 7 marzo, si svolgerà la seconda giornata di “Pescara senz’auto”, che interesserà tutta l’area compresa tra Porta Nuova, centro storico, Villa del Fuoco e San Donato, tre punti della città mai compresi sino a oggi nell’isola pedonale. Ieri mattina, in Comune si è svolta la prima riunione operativa per individuare il perimetro della grande superficie che verrà vietata alle auto dalle 9 alle 17 e che ancora una volta testimonierà la chiara presa di posizione del governo cittadino nella lotta contro l’inquinamento atmosferico. L’iniziativa è confortata dagli ottimi risultati registrati, domenica 28 febbraio, in termini di risposta da parte della città che ha partecipato all’iniziativa e, dando grande prova di maturità, ha collaborato lasciando l’auto a casa e affollando il centro in bici, a piedi o con i pattini.
Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo il primo vertice organizzativo che si ripeterà ancora oggi hanno spiegato:
L’amministrazione comunale è pienamente soddisfatta della prima giornata di ‘Pescara senz’auto’ l’affluenza nelle vie del centro è stata enorme, i bus navetta istituiti dalla Gtm sono stati ben accolti dagli utenti che hanno viaggiato gratis e hanno comodamente raggiunto le proprie méte, e la città ha apprezzato l’impegno del nuovo governo comunale che ha aderito alla campagna di lotta contro l’inquinamento atmosferico lanciato dalle città del centro-nord e che ha visto Pescara unico comune del centro-sud ad aver raccolto l’appello dei sindaci di Milano Letizia Moratti e di Torino Sergio Chiamparino.
Sicuramente andranno approfonditi i dati sulla qualità dell’aria forniti dalle centraline dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale, che nel frattempo ha spento il tabellone di piazza Italia in quanto rotto, come emerso nel corso di alcuni controlli ufficiali effettuati dagli stessi tecnici dell’Arta. Secondo gli ultimi rilevamenti effettuati dall’Arta, nella giornata del 27 febbraio, con il tradizionale traffico del sabato di shopping, la centralina di piazza Grue ha misurato solo 22 microgrammi di polveri sottili, il Pm10, 33 microgrammi nella centralina di via Sacco e 23 in viale Bovio, dunque valori ben al di sotto del limite di legge pari a 50 microgrammi.
Ma nella giornata di domenica, dunque in assenza di traffico sull’intera parte nord della città, i valori si sono improvvisamente rialzati, registrando 65 microgrammi in piazza Grue, 53 microgrammi in via Firenze, 53 in via Sacco e 52 in viale Bovio, segno chiaramente che il Pm10 presente a Pescara non dipende esclusivamente dal volume di traffico, ma anche dagli impianti di riscaldamento e dalle polveri, che da un mese stiamo già combattendo con il lavaggio notturno delle strade cittadine .
Hanno proseguito Mascia e Fiorilli:
E’ evidente che i dati dell’aria sono sottoposti a molte variabili che meriteranno un approfondimento con gli esperti dell’Arta. Ma nel frattempo proseguiremo con le iniziative tese a contribuire a un abbattimento dei valori.
Domenica prossima le chiusure interesseranno tutta la parte sud-ovest della città: le aree chiuse al traffico dovrebbero essere comprese tra la riviera sud, via Celommi, via Nazionale Adriatica sud, via della Bonifica, via Tirino, via Fontanelle con ingresso nell’asse attrezzato e uscita a Porta Nuova, in modo da comprendere anche via Aterno e via Sacco. Una via di fuga sarà costituita da via Alento, che resterà aperta al traffico, mentre dovrebbero restare escluse dall’iniziativa le colline di San Donato e San Silvestro. Il perimetro dell’isola verrà comunque meglio definito nelle prossime ore nelle riunioni già fissate con i tecnici, la Polizia municipale e la Protezione civile. E nel frattempo stiamo preparando anche alcune iniziative di intrattenimento che caratterizzeranno la giornata, tra cui una gara ciclistica e il mercatino dell’antiquariato al centro storico.