La Guardia Costiera è intervenuta nel porto canale di Pescara dove le vongole sono state ributtate in mare perché ancora vive
PESCARA – 230 i chilogrammi di prodotto ittico sequestrati nella mattinata odierna dagli uomini e dalle donne della Capitaneria di Porto di Pescara al termine di un’intensa attività di monitoraggio lungo la filiera ittica. Un ingente quantitativo di vongole (venus gallina) rinvenuto dai militari al momento dello sbarco nel Porto Canale, detenuto illecitamente a bordo di due mezzi di trasporto verosimilmente destinato al mercato della commercializzazione illegale.
Il trasgressore è stato sanzionato per euro 1500, mentre il prodotto ittico, ancora in stato vitale, è stato rigettato in mare grazie all’ausilio di un’unità navale in dotazione al Comando.
“Le attività di controllo e vigilanza sulla filiera della pesca continueranno senza sosta al fine di tutelare il consumatore finale e il mare quale volano delle attività marittime” – ha dichiarato il Direttore Marittimo di Pescara – Capitano di Vascello (CP) Fabrizio Giovannone.