Pescara, Sit-in di protesta davanti la sede della Banca d’Italia

Fratelli d’Italia – An oggi è scesa in piazza per denunciare le malefatte del governo Renzi con il suo “salva banche”

PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Armando Foschi, Portavoce Provinciale di Fratelli d’Italia – An Pescara: “Renzi ha dimostrato sin dalle prime ore del suo governo una forte dipendenza dai poteri forti e soprattutto un filing con le banche. Chissà perché. Oggi tutti gli italiani hanno ben capito il perché!!

Il Sit-in si è tenuto davanti la sede della Banca d’Italia in quanto ritenuta colpevole di non aver vigilato sulle banche che hanno depredato i risparmiatori. Fd’I-An, con il suo presidente Giorgia Meloni, è vicina ai tanti cittadini truffati e farà pressioni sul governo perchè vengano adottati immediatamente provvedimenti, senza se e senza ma, per restituire il maltolto ai tanti piccoli risparmiatori.

Gli italiani sono stati rapinati dagli istituti di credito e Renzi con il suo “salva banche” ha tutelato e coperto solo papà Renzi e papà Boschi.

In qualsiasi altro paese Renzi e Boschi sarebbero stati costretti a dimettersi per il grave conflitto di interesse che li vede coinvolti invece loro ridono alle spalle dei tanti italiani truffati.

In questa storia c’è solo una certezza: interesse privato interesse privato e basta. Sull’operato della CariChieti Fd’I – An stende un velo pietoso e confida nel lavoro della magistratura perché tutto il malaffare venga accertato e i responsabili puniti severamente.”