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Pescara, solidarietà e cooperazione: pubblicato il bando per concessione contributi

da Donatella Di Biase

PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso  di una  conferenza stampa indetta, ieri ,con il Presidente dell’Istituto per la Cooperazione Internazionale Gianni Melilla , alla presenza, tra gli altri, di Domenico Pettinari, membro della Commissione giudicatrice, di Pino Petraccia, Fortunato De Luca e Tonino Natarelli, ha annunciato che è stato pubblicato il nuovo bando per la concessione di contributi a quegli Enti, che operano prevalentemente nell’ambito della solidarietà e della cooperazione internazionale e le cui proposte dovranno pervenire al Comune entro il prossimo sette luglio.

Progetti e interventi concreti, come la costruzione di pozzi, di ospedali, ambulatori e scuole, portati avanti da Organizzazioni non governative, Onlus e Botteghe per il Commercio equo e solidale ,anche quest’anno, potranno contare sulla compartecipazione dell’amministrazione comunale di Pescara, da sempre sensibile a tali interventi, finalizzati alla lotta all’Aids, alla povertà, alla mortalità infantile.

Ha  detto il sindaco Albore Mascia :

la nuova amministrazione comunale crede fortemente nel valore della cooperazione internazionale, nella necessità di aiutare le popolazioni più povere del mondo dando loro delle misure di sostegno concreto per consentire di acquisire un minimo di indipendenza . Misure che non possono tradursi esclusivamente nell’erogazione di contributi a pioggia sulla cui destinazione finale spesso non abbiamo certezze. Piuttosto tali aiuti devono tradursi soprattutto in progetti tesi, ad esempio, alla realizzazione di pozzi, per garantire a tali popolazioni un idoneo approvvigionamento di acqua, o la realizzazione di ospedali, ambulatori, per consentire loro di usufruire di cure, o ancora di scuole per garantire un’istruzione ai bambini affinchè possano diventare essi stessi artefici del proprio sviluppo e classe dirigente.

Lo scorso autunno, grazie a Gianni Melilla, ho avuto modo di toccare con mano l’esperienza che molte Organizzazioni non governative vivono ogni giorno in luoghi del mondo spesso vittime di lunghe e dilanianti guerre civili che bloccano ogni possibilità di sviluppo locale. Con Gianni siamo andati in Burundi per partecipare all’inaugurazione della scuola elementare Pescara 2, che ha visto la partecipazione finanziaria della nostra amministrazione comunale per le fasi di realizzazione. Ma una volta in Burundi abbiamo visitato anche gli ospedali gestiti dalle suore, con un centro di ricovero per anziani e bambini resi disabili dalle guerre.

E il prossimo autunno effettueremo un nuovo viaggio, questa volta in Togo, per verificare lo stato di avanzamento dei progetti finanziati dal Comune lo scorso anno. Intanto nei giorni scorsi l’amministrazione ha emanato il nuovo avviso pubblico per una somma complessiva di 60mila euro che verranno assegnati fino a un massimo di 12mila euro per ciascun progetto. I requisiti richiesti per partecipare all’avviso pubblico sono l’essere costituiti come Onlus, Ong o Bottega del Commercio equo e solidale da almeno un anno; avere sede legale nella provincia di Pescara; operare nell’ambito della solidarietà e della cooperazione internazionale con riferimento ai paesi in via di sviluppo, ossia Africa, America Latina e Centrale, Asia Meridionale e Medio Oriente, dunque in luoghi del mondo ‘difficili’.

Ogni associazione potrà inoltre presentare un solo progetto e soprattutto le Organizzazioni partecipanti dovranno poter garantire una propria quota di finanziamento non inferiore al 10 per cento del costo totale del progetto che dovrà ottemperare ad almeno uno degli otto punti indicati nella Campagna delle Nazioni Unite per gli obiettivi del Millennio, ossia: eliminare la fame e la povertà; assicurare l’istruzione primaria a tutti i bambini e le bambine; promuovere la parità tra uomo e donne; ridurre la mortalità infantile; migliorare la salute delle gestanti; combattere l’Aids, la malaria e le altre malattie; migliorare la qualità della vita e il rispetto dell’ambiente; lavorare insieme per lo sviluppo umano. Non solo: coloro che presenteranno la propria candidatura dovranno, tra l’altro, anche indicare l’esatto cronoprogramma dell’intervento da realizzare e l’eventuale presenza di altri soggetti pubblici o privati, indicando la quota di partecipazione.

I progetti presentati dai concorrenti ammessi verranno valutati da un’apposita Commissione sulla base di determinati criteri.Innanzitutto verrà valutata l’utilità, la fattibilità e la sostenibilità della proposta presentata; poi la partecipazione, ossia verranno valutate proposte di cooperazione che costruiscano il progetto a partire da una programmazione e una gestione partecipata dello stesso, dove i soggetti coinvolti possano prendervi parte sulla base dei propri bisogni , infine proposte che puntino a promuovere, sia nei paesi destinatari delle iniziative di cooperazione che nella Provincia di Pescara, la nascita e la diffusione di pratiche partecipative; infine per sostenere il numero più ampio di Onlus, di Associazioni di volontariato, Ong e Botteghe, il punteggio più alto verrà assegnato ai concorrenti che non hanno ottenuto contributi nel 2009.

La domanda di partecipazione dovrà essere inviata alla Istituzione Comunale per la Solidarietà e la Cooperazione Internazionale del Comune di Pescara, in piazza Italia, e potrà essere spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno o potrà essere protocollata direttamente in Comune entro le 13 del prossimo 7 luglio. Due i punti fondamentali: il progetto, per essere finanziato, deve concludersi entro i termini indicati. Tuttavia se l’Organismo realizzatore dovesse registrare un ritardo per cause non imputabili alla propria volontà, previa domanda, potrà essere concessa una proroga per un massimo di 12 mesi. Sono certo che, com’è accaduto gli scorsi anni, anche questa volta riceveremo una pioggia di proposte efficaci e concrete, con la mobilitazione delle decine di associazioni che operano nel settore e che saremo felici di sostenere.

Ha aggiunto il Presidente Melilla :

Ringraziamo l’amministrazione comunale e il sindaco Albore Mascia  perché anche in un momento di ristrettezze finanziarie hanno comunque deciso di investire risorse per la cooperazione internazionale con spirito istituzionale.

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