Ha ricordato il sindaco Albore Mascia:
nei giorni scorsi abbiamo preso atto delle segnalazioni pervenute dalla società circa le condizioni del manto erboso e la necessità di effettuare alcuni interventi di manutenzione ordinaria per garantire la piena fruibilità della struttura, anche in vista dell’arrivo della Nazionale italiana. Con i nostri agronomi e soprattutto con un agronomo inviato dalla Federazione Italiana Gioco Calcio-Coni, il dottor Bernardini, abbiamo concordato sull’opportunità di ripristinare alcune zolle, dove era emersa la sabbia, quindi di ribagnare l’intero manto, affaticato dai due mesi di assenza di pioggia con temperature costantemente superiori ai 40 gradi. Purtroppo tali interventi hanno coinciso con lo svolgimento della partita Pescara-Crotone, quando il campo non era in condizioni perfette e soprattutto era eccessivamente ‘morbido’, proprio per i lavori in corso di svolgimento. Subito dopo l’incontro di calcio, però, gli agronomi sono tornati a lavoro e, ripristinate le zolle, abbiamo anche provveduto a seminare di nuovo il prato che è in effetti ripartito e sta evidentemente riprendendo vigore, anche grazie a un calo delle temperature. Stamane
l’agronomo della FIGC ha effettuato un nuovo sopralluogo esprimendo pieno apprezzamento per i lavori fin qui svolti, in ottemperanza alle prescrizioni date, e ha presentato ulteriori richieste per garantire la piena fruibilità del prato per la partita della Nazionale Azzurra. E il netto miglioramento del prato è stato constatato anche nel corso del sopralluogo congiunto con i vertici della Pescara Calcio; non solo: stamane un’impresa del Comune ha anche provveduto alla pulizia del fossato dello stadio, intervento mai eseguito da anni e fondamentale per garantire il pieno drenaggio dell’impianto. All’interno del fossato sono stati rinvenuti materiali di ogni genere, compresi dei pezzi di legno e di metallo, residui, sembra, delle vecchie condotte, rimasti abbandonati all’interno del fossato interrato dopo il rifacimento della rete. Tra oggi e domani completeremo anche il trattamento preventivo contro i funghi del prato che, periodicamente, creano danni al manto erboso, anche se quest’anno non ne abbiamo avuto segnali. La situazione è dunque notevolmente migliorata rispetto alle scorse settimane, fermo restando che uno stadio come il ‘Cornacchia’ vive ogni giorno una situazione di ‘work in progress’, richiedendo costante attenzione e una continua manutenzione ordinaria che l’amministrazione comunale sta garantendo, in collaborazione con la società Delfino Pescara, convinti dell’estrema importanza che lo sport riveste per il territorio e il suo sviluppo. Venerdì prossimo, 30 settembre, torneremo di nuovo sul campo con i vertici della società per verificare gli ulteriori sviluppi degli interventi in atto e per accertarci delle condizioni del prato in vista della partita casalinga del Pescara.
Ha aggiunto l’amministratore delegato Sebastiani:
nel corso del sopralluogo odierno abbiamo verificato le condizioni del manto erboso dell’Adriatico ‘Cornacchia’ e prendiamo atto dell’impegno profuso dal Sindaco e dall’amministrazione comunale che a seguito delle nostre richieste si sono messi subito in moto per restituire un terreno di gioco adatto al proseguio del nostro campionato, un terreno che oggi è apparso indubbiamente migliore rispetto l’ultima gara casalinga.
Il sopralluogo si è concluso con la visita ad alcuni locali situati al piano terra dello Stadio dove la società biancazzurra vorrebbe allestire una sala briefing per società stessa e sponsor, da poter utilizzare durante le partite.
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