PESCARA – Il Presidente Commissione Lavori pubblici Armando Foschi ha riferito sull’ultimo sopralluogo avvenuto ieri per il dragaggio del porto canale di Pescara della durata di quattro ore. E’ stato pattugliato l’intero porto canale e sono stati individuati i punti più critici sul fronte dell’insabbiamento dei fondali, con particolare attenzione alla darsena commerciale dove ormeggiano le petroliere. Oggi ,dopo l’arrivo dell’ingegner Minenza, Responsabile unico del procedimento inviato a Pescara dal Provveditorato alle Opere pubbliche Interregionale, dovrebbero essere avviate le operazioni di dragaggio dei primi 2mila metri cubi di materiale.
Ha dichiarato Foschi:
sono queste le battute finali che finalmente dovrebbero consentirci di aprire un’operazione che, attraverso la dichiarazione dello stato di emergenza, dovrà proseguire per mesi, sino alla copertura dei 4milioni 400mila euro disponibili per ripristinare le minime condizioni di sicurezza nel nostro porto canale con fondali profondi almeno 6 metri.
Sei giorni fa , dopo il vertice a Pescara con il Provveditore delle Opere pubbliche Interregionali Lazio-Abruzzo-Sardegna Donato Carlea, è arrivata al porto canale la draga dell’impresa Nicolaj che ha vinto la gara d’appalto per l’escavazione dei primi 2mila metri cubi di sabbia. Ma nel frattempo la Regione Abruzzo, su impulso del sindaco Albore Mascia, aveva già avanzato al Governo la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza del nostro porto, una condizione che ha consentito di incrementare il fondo a disposizione per il dragaggio sino a 4milioni 400mila euro complessivi, con lo stanziamento straordinario di 1milione 900mila euro da parte del Provveditorato e di altri 2milioni di euro Fondi Fas annunciati dalla Regione Abruzzo.Nel frattempo anche il sindaco Albore Mascia ha inviato una nuova lettera al Provveditorato e ormai dovremmo essere alle battute finali per l’avvio dell’intervento. Già lo scorso 3 febbraio l’ingegner Riva e il Responsabile del Procedimento, l’ingegner Luigi Minenza, entrambi del Provveditorato, hanno ufficializzato a Regione, Comune e Direzione Marittima, che ieri sarebbe avvenuta la consegna ufficiale dei lavori per ‘dare concreto inizio alle operazioni di dragaggio, indifferibili e urgenti come anche confermato nella recentissima visita del Provveditore in data primo febbraio’. E infatti ieri è scattata, come previsto, la consegna dei lavori. Stamane, come da programma, il pilota del porto canale ha effettuato con l’impresa un pattugliamento serrato di tutto lo scalo per individuare insieme i punti che versano nelle condizioni più critiche e in cui concentrare le prime operazioni di escavo. E per domani, giovedì, 10 febbraio è previsto l’arrivo a Pescara dell’ingegner Luigi Minenza per presiedere alle operazioni di inizio del dragaggio.
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