Il Capogruppo regionale FI e i consiglieri Colangelo e Speranza intervengono sulla infelice battuta del Presidente della Regione Abruzzo
PESCARA – “L’enfasi natalizia o l’ansia pre-capodanno devono aver giocato un pessimo scherzo al Governatore D’Alfonso che, credendo forse di fare il ‘simpatico’, ha denigrato la figura e il ruolo dei periti agrari di Alanno, una scuola che ogni anno sforna professionisti, che però, secondo D’Alfonso, a malapena sono capaci di fare le moltiplicazioni. Quali che fossero le sue intenzioni, resta la battuta chiaramente denigratoria che oggi esige delle pubbliche scuse da parte di un Presidente cui un bagno d’umiltà non farebbe male”.
A dirlo sono stati il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e i consiglieri comunali di Alanno Camillo Colangelo e Agostino Speranza.
“Purtroppo per la sua storia personale, il Governatore D’Alfonso non è nuovo a figuracce determinate da una lingua che, evidentemente, batte dove il dente duole – hanno sottolineato il capogruppo Sospiri e i consiglieri Colangelo e Speranza -. Tutti ricordano quando, da sindaco di Pescara, disse che, dopotutto, gli sarebbe piaciuto molto più essere sindaco di Sulmona che ‘almeno’ era una città d’arte e di storia, non come la povera e derelitta Pescara che pure gli era toccata in sorte. Questa volta la sua attenzione è miserevolmente caduta sui periti Agrari di Alanno tirati in ballo nel corso del dibattito sull’esercizio finanziario.
‘Se si moltiplica 51 milioni per 29 viene fuori oltre 1miliardo di euro e guardate – ha detto ieri in aula il Governatore – che per fare questo basta un Perito Agrario di Alanno, manco un ragioniere, un Perito Agrario di Alanno riesce a fare 51 milioni per 29, non scomodo l’ingegneria’. Chiaro il riferimento denigratorio nei confronti dei periti agrari diplomati all’Istituto di Alanno che evidentemente, secondo l’ottica del Governatore D’Alfonso, anche loro sono addirittura in grado di fare le moltiplicazioni, considerata un’operazione da prima elementare, appunto alla portata anche di un Perito agrario di Alanno.
Riteniamo tale affermazione una grave offesa, non solo all’intera cittadina di Alanno, la cui economia ruota attorno a un Istituto scolastico di assoluto prestigio che forma i propri studenti trasformandoli in professionisti del settore. Ma il governatore ha offeso l’intera istituzione scolastica, oltre che le centinaia di studenti che la frequentano, un’offesa tanto più grave considerando che arriva da un uomo delle Istituzioni che, peraltro, come ex Presidente della Provincia di Pescara ben conosce quella scuola e la sua rilevanza, una scuola che un anno fa voleva poi cancellare per accorparla all’Istituto Alberghiero di Pescara e delocalizzarla a Cepagatti, tentativo sventato dalla nostra opposizione.
Oggi il Presidente D’Alfonso ha inanellato la sua ennesima perla dal sapore di gaffe – hanno aggiunto il Capogruppo Sospiri e i consiglieri Colangelo e Speranza -: essere un perito agrario diplomato ad Alanno è un privilegio, non un demerito, e dal Presidente D’Alfonso pretendiamo le scuse”.