PESCARA – Mentre la Squadra Mobile di Pescara, martedì scorso, stava arrestando il padre su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano per traffico di sostanze stupefacenti, la figlia ha gettato da una finestra del loro appartamento in zona Rancitelli, una pochette contenente alcuni involucri di cocaina per un peso complessivo di circa 150 grammi e un bilancino di precisione.
Per questo motivo R.M. ventiduenne, originaria di Milano ma da qualche anno residente a Pescara, è accusata di essersi liberata, lanciandola dalla finestra della camera da letto, di alcune dosi di cocaina pronte per essere spacciate e recuperate sul prato antistante l’edificio.
Gli investigatori della Squadra Mobile l’hanno segnalata all’Autorità Giudiziaria per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.