Prima rappresentazione teatrale della Via Crucis nel cuore della città
PESCARA – Per la prima volta nel capoluogo abruzzese la rappresentazione teatrale della Via Crucis! Evento che si svolgerà domenica 1 aprile tra corso Umberto e piazza Salotto, con il coinvolgimento di 80 figuranti, 150 elementi dell’Orchestra Polifonica dalle ore 21. A recitare il ruolo della Madonna sarà la giovane Laura D’Agostino, mentre la figura di Gesù Cristo sarà rappresentata da Francesco Morelli.Saranno presenti il regista Oliviero Zimuel, il Maestro Antonio Cericola che ha curato la parte musicale e i rappresentanti della Curia Arcivescovile di Penne-Pescara. La proposta di questa rappresentazione è arrivata direttamente dal regista Zimuel e dall’Associazione Vides Pescara Onlus, che già lo scorso anno fece un primo esperimento, peraltro perfettamente riuscito, ma in dimensione ovviamente ridotta, lungo la strada-parco.
Ha spiegato il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia:
E quando ci siamo trovati dinanzi la proposta di tenere la manifestazione nel cuore centrale della città, tra corso Umberto e piazza della Rinascita, si è destata la nostra attenzione perché quella proposta andava e va esattamente nella direzione che ci richiedono i tempi odierni, ossia la riscoperta dei valori più profondi della nostra cultura, la riscoperta e la valorizzazione di quei momenti di comunione che rendono più forte il nostro essere ‘città’.
I tempi di crisi sono evidenti, il dramma della disoccupazione lo ritroviamo ogni giorno sui giornali, un dramma esploso in modo ancora più drammatico qualche giorno fa quando un piccolo imprenditore si è tolto la vita, in provincia di Pescara, non riuscendo a trovare una via d’uscita ai debiti che lo avrebbero costretto a chiudere l’attività di una vita.
Continua la sua riflessione il primo cittadino pescarese illustrando come l’ amministrazione sta cercando di affrontare quel dramma adottando ogni misura possibile attraverso il settore delle Politiche sociali, istituendo i contributi una tantum per le famiglie numerose, per coloro che hanno perso il lavoro a causa della crisi, coinvolgendo anche i liberi professionisti costretti a chiudere la partita Iva:
La stiamo affrontando con il progetto del Microcredito con la Caritas, attraverso il Pronto Intervento sociale, cercando ogni mezzo o strumento per sostenere chi ha sempre maggiori difficoltà ad arrivare a fine mese. E in questo lavoro, in questo impegno quotidiano, la riscoperta dei valori più autentici, della fede, della solidarietà, della comprensione e della tolleranza, è fondamentale, e in tal senso è fondamentale anche la riscoperta delle nostre tradizioni che passano anche attraverso un evento che ci farà rivivere la ‘Via Crucis’ del Signore, ossia il dolore, la sofferenza, le difficoltà che fanno parte un po’ della vita di tutti.
Per tale ragione hanno deciso di sposare l’iniziativa, tanto più importante in un periodo, quello pasquale, che ci invita a un momento di riflessione su quelli che devono essere i principi fondanti di una comunità.
Ed è un po’ lo stesso invito di cui si è tanto parlato nei giorni scorsi affrontando la tematica della Festa di Sant’Andrea, dove la parrocchia ci ha chiesto di aiutarla a valorizzare l’aspetto prettamente religioso della celebrazione, un invito che ovviamente come amministrazione comunale abbiamo accolto, perché dalla chiesa ci arriva forte e chiara la richiesta di supportarla nel restituire dignità a concetti come ‘l’aiuto del prossimo’, il sostegno di chi vive un momento di difficoltà, il tornare a investire sulla persona, sull’essere umano.
E, partendo da tali principi, l’evento ha poi assunto una dimensione straordinaria, tale da coinvolgere tutta la città per trascorrere insieme una serata diversa che, anticipo sin d’ora, sarà caratterizzata molto dal silenzio e dal buio che accompagneranno l’intera Via Crucis.
L’evento prenderà il via dalla chiesa del Sacro Cuore, dunque in piazza Sacro Cuore, per poi muoversi sul corridoio centrale di corso Umberto, mentre il pubblico potrà seguire lo svolgimento della manifestazione dalle fasce laterali, opportunamente sistemato dietro le transenne. Quindici le stazioni previste che si concluderanno sul palco in piazza Salotto dove ci sarà anche la scena della crocifissione, dove verrà riprodotto in modo forte anche il tuono al momento della morte di Gesù. Particolarità dell’evento sarà il buio totale che accompagnerà la Via Crucis: per l’occasione si spegneranno tutte le luci di corso Umberto e di piazza Salotto, anche le vetrine dei negozi spegneranno le loro luci, e le scene saranno illuminate solo da un occhio di bue, per aumentare la suggestione della rappresentazione. E poi ancora, a ogni stazione le scene saranno affiancate dalle meditazioni in vernacolo, testi redatti dal poeta Guido Antonioli.
Il nostro invito alla città è di partecipare, di assistere a un evento unico, sino a oggi mai realizzato prima, invitiamo tutti a lasciarsi coinvolgere da un momento di forte emozione che ci appartiene, che fa parte della nostra fede e che intendiamo istituzionalizzare.
conclude il sindaco rivolgendosi a tutta la cittadinanza.