Home » Pescara » Una boccata d’ossigeno nel segno di Leonardo Mancuso

Una boccata d’ossigeno nel segno di Leonardo Mancuso

da Alessio Evangelista

Una boccata d'ossigeno nel segno di Leonardo Mancuso

Dopo undici turni senza vittoria il Pescara torna al successo e lo fa nel momento più complicato battendo lo Spezia 3-2 grazie ad una tripletta di Mancuso.

PESCARA – Due mesi dopo l’ultima volta, e nel momento più complicato della stagione, il Pescara torna al successo battendo 3-2 lo Spezia nella trentasettesima giornata del campionato di Serie B. Prima vittoria della gestione Pillon che, dopo i due pareggi contro Palermo e Bari ed il k.o. di Vercelli, può esultare per un successo che dalle parti dell’Adriatico mancava da troppo tempo. Un Pescara famelico e cattivo nei primi sessanta minuti quanto timoroso nell’ultima parte di gara riesce a trovare quel guizzo decisivo che colloca il Delfino a quota 42, +3 dalla zona play-out e dalla retrocessione diretta. Una vittoria che serviva come il pane per la squadra abruzzese, ritrovatasi in piena zona play-out dopo le sfide del sabato pomeriggio.

Servivano i tre punti ad ogni costo e sono arrivati grazie ad una tripletta di Leonardo Mancuso che ha aperto le danze nella prima frazione di gioco segnando due reti nel giro di due minuti: la prima su calcio di rigore e la seconda con un bel mancino da fuori dopo uno scambio con Pettinari. La terza rete, la più bella per l’ex attaccante della Sambenedettese, ad inizio ripresa con un mancino da fuori al termine di una serpentina quasi infinita. Una gestione pressoché perfetta del collettivo abruzzese nella prima ora di gioco, poi, nel giro di cinque minuti un black-out inatteso che permette allo Spezia di tornare in partita con le reti di De Francesco e Mulattieri. Spauracchi e paure tornano a riaffiorare nella mente e nelle gambe della squadra di casa che, questa volta, non cede alle ansie e resiste sino al triplice fischio correndo pochi pericoli e sfiorando la quarta rete con Brugman.

L’uruguaiano, insieme all’ex Brescia Machin, si prende la palma di migliore in campo dopo Mancuso. Soddisfazione per Pillon a fine partita ma guai a rilassarsi visto che questo successo può essere solo un trampolino di lancio verso una settimana che può rivelarsi decisiva per la corsa salvezza: sabato, infatti, il Pescara andrà a giocare in casa della Ternana che viene da tre vittorie nelle ultime quattro partite. Martedì, poi, altro scontro diretto all’Adriatico contro il Cesena. Il riavvicinamento del pubblico, inoltre, potrebbe essere l’arma in più per concludere senza paure e rischi questo campionato tribolato sotto tutti i punti di vista.

Fonte foto: Pescara Calcio

Ti potrebbe interessare