Le parole di mister Pillon in vista dell’importante match casalingo contro lo Spezia in programma domani alle ore 17.30.
PESCARA – Domani alle ore 17.30 si giocherà Pescara-Spezia, incontro valido per la trentasettesima giornata del campionato di Serie B. Sfida delicatissima per il Delfino che, dopo l’ennesima sconfitta rimediata martedì a Vercelli, non può permettersi più passi falsi. Diciassettesimo posto in classifica con 39 punti, uno di vantaggio sulla zona play-out e tre di vantaggio sulla retrocessione diretta. Dall’altra parte ci sono i liguri che, invece, sono salvi da tempo ed occupano l’undicesima posizione con 47 punti, cinque di distacco dall’ottava posizione. Pillon, in conferenza stampa, presenta cosi la sfida.
Le parole di Pillon in conferenza stampa
Si parte dal capitolo convocati: “Campagnaro, Bovo e Proietti non sono convocati. Il primo penso che abbia finito la stagione. Crescenzi ovviamente non c’è perché squalificato”. Poi si torna alla sconfitta di Vercelli: “Crescenzi si è reso conto subito della stupidaggine che ha fatto, inutile stare qui a rimarcare il tutto. Purtroppo ci ha penalizzati molto perché alla fine, quando abbiamo preso i due gol, eravamo esausti. Fino al punteggio di parità avevamo gestito bene. Non mi è piaciuta l’ultima parte però la prestazione per me resta buona”. E domani c’è lo Spezia, sfida cruciale o quasi: “Noi dobbiamo andare in campo con le nostre convinzioni cercando di migliorare quelle cose che ci hanno fatto subire gol. Servono concentrazione, attenzione e pazienza. Spero nell’aiuto del pubblico, con il Bari ci ha spinto molto e siamo riusciti a riprendere una partita persa”.
E sullo Spezia, in particolare aggiunge: “E’ una squadra quadrata, esperta soprattutto nel reparto offensivo. L’ho vista a Cittadella e mi ha fatto una buona impressione. Gallo? Grande stima per lui, sia come allenatore che come Pescara”. Cambiare modulo per domani? Pillon risponde cosi: “Ci ho pensato ma alla fine cambiare può creare confusione visto che c’è poco tempo per fare esperimenti. L’importante è l’approccio, non dobbiamo avere timore perché le qualità le abbiamo”. Sei giornate alla fine del campionato con quattro scontri diretti e le sfide contro Spezia, appunto, e Venezia: “Non penso a queste cose, lo Spezia può ancora ambire ai play-off e non ci regaleranno nulla. Dobbiamo essere aggressivi, alti e tirare fuori gli attributi. Capisco la situazione ma dobbiamo avere coraggio adesso”.
Fonte foto: Pescara Calcio