L’iniziativa va dal 1° al 4 settembre
PESCARA – Da domani, giovedì 1°, fino a domenica 4 settembre, Pescara ospiterà Sprint, la festa nazionale di Sinistra Italiana. La rassegna vedrà dibattiti, incontri e momenti di svago.
“Cominciamo questo percorso che in realtà ci vede impegnati già da alcuni mesi per costruire un partito di sinistra che secondo noi manda in questo Paese – ha affermato Elisabetta Piccolotti dell’esecutivo nazionale di Sinistra Italiana – per mettere al centro i temi sociali, della disuguaglianza tra più ricchi e più poveri, della solitudine di tante persone, ma anche il tema dell’ambientalismo che in questi giorni del terremoto se ne discute molto e per noi è un problema assolutamente centrale con al centro la risposta del nostro patto e della nostra esperienza politica con il Referendum Costituzionale. Noi sosteniamo il No, siamo molto impegnati su questo fronte anche alla Festa perché c’è un dibattito molto importante dedicato alle riforme costituzionali. Noi pensiamo che un partito di sinistra debba innanzitutto chiedere di cambiare i trattati europei. Questa Europa a noi non piace non solo per le regole di Bilancio, ma non ha strumenti democratici all’altezza, il mondo sembra impazzito tra guerra e terrorismo. Serve più sinistra perché serve pace, solidarietà e impegno comune e l’uscita dalla crisi economica che ci attanaglia da anni e si rifà sui più deboli”.
Saranno presenti tra gli altri: Paolo Berdini, Raffaella Casciello, Valerio Calzolaio, Francesca Chiavacci, Pippo Civati, Alfredo D’Attorre, Peppe De Cristofaro, Elettra Deiana, Michele De Palma, Luigi De Magistris, Loredana De Petris, Luigi Di Fonzo, Lorenzo Falchi, Marta Fana, Stefano Fassina, Francesca Fornario, Grazia Francescato, Carlo Freccero, Nicola Fratoianni, Marco Furfato, Claudio Grassi, Danilo Lampis. Maurizio Landini, Cathy La Torre, Laura Lauri, Mimmo Lucano, Luigi Manconi, Federico Martelloni, Mario Mazzocca, Gianni Melilla, Tomaso Montanari, Simone Oggioni, Valerio Onida, Matteo Orfini, Paola Natalicchio, Giuliano Pisapia, Maria Pia Pizzolante Andrea Ranieri, Claudio Riccio, Alba Sasso, Arturo Scotto, Roberto Speranza, Luca Visentini, i parlamentarie gli amministratori di Sinistra Italiana e altri ancora.
“Noi stiamo sciogliendo Sinistra Ecologia e Libertà per fare un qualcosa di nuovo – ha spiegato il deputato di Sinistra Italiana e Componente Comitato Promotore di Sinistra Italiana Nazionale, Gianni Melilla – di più inclusivo, di più aperto. Già ne sono una decina di parlamentari del Pd che sono usciti da Stefano Fassina a Torre e tanti altri e ora a livello locale riscuotiamo molte simpatie in movimenti, associazioni, consiglieri comunali che guardano con interesse la possibilità di continuare con la tradizione rappresentata dal Partito Comunista, dal Partito Socialista Italiano e dalla Nuova Sinistra, quindi un partito che si richiami a quei valori della sinistra. Noi cerchiamo di mettere insieme anche personalità che hanno punti di vista diversi: ci sarà il sindaco di Napoli De Magistris, l’ex sindaco di Milano Pisapia, il segretario generale della Cgil, intellettuali, rappresentanti della Rai, giornalisti, amministratori locali. Noi vogliamo dare vita ad un laboratorio in cui il confronto sia il sale della Sinistra Italiana e noi ci auguriamo di avere una simpatia crescente soprattutto da chi vede che in Italia l’assenza di un partito che si è tramutato purtroppo in una penalizzazione dei ceti sociali più deboli e ad un restringimento della democrazia. Se l’Italia vuole dare importanza a questa necessità deve essere idealista, ma allo stesso tempo ragionare sul piano morale”.