Il programma è come sempre molto variegato e propone al pubblico pescarese una rassegna unica per l’assoluto livello dei concerti in cartellone con l’alternanza di Solisti, Orchestre, organici da Musica da Camera, Progetti speciali e la nuova edizione di Jazz’n Fall.
L’inaugurazione della Stagione, il 4 ottobre, è affidata allo straordinario pianista Benedetto Lupo che presenterà un interessante programma dedicato alle musiche di Nino Rota, Alfredo Casella e Aleksandr Skrjabin. Il programma del mese di ottobre è completato da tre concerti che mostrano l’essenza e la varietà del cartellone.
L’11 ottobre, per il Ciclo Progetti Speciali, il Marco Guidolotti Jazz Quartet e la voce recitante di Gino Saladini portano in scena “Van Gogh, la musica dei colori”, il 18 per la prima volta sarà a Pescara un artista leggendario quale il pianista Andrei Gavrilov e il 25 si esibirà la North Czech Philarmonic Orchestra diretta da Alfonso Scarano con Giulia Rimonda al violino in un programma di musiche di Beethoven, Bruch, Mendelssohn e Dvorak.
Nella prima metà di novembre, si terrà la 24^ edizione di Jazz’n Fall con ben 5 concerti. Il 1 novembre ad aprire il Festival “The Swingers Orchestra” in un omaggio ai due giganti della favolosa Era dello Swing: Benny Goodman e Artie Shaw. La formazione è composta da 10 musicisti di grandissima esperienza tra i quali ritroviamo diversi protagonisti delle prime generazioni del jazz italiano, presenti nelle prestigiose orchestre della RAI negli anni ’50 e ’60. Il 4 novembre l’eccezionale trio di Christian McBride con Benny Green e Greg Hutchinson che hanno messo in piedi “Remembering Ray Brown”, progetto che ricorda il grande contrabbassista, un gigante della storia del jazz.
L’8 novembre sarà poi la volta del Tony Pancella Unsung Heroes con special guest Max Ionata con un progetto speciale che verrà presentato per la prima volta. Il 12 novembre sarà la volta di una eccezionale McCoy Tyner Legends Band con solisti del calibro di Chico Freeman, Steve Turre, Avery Sharpe, Ronnie Burrage e Antonio Faraò che renderanno omaggio al grande pianista del quartetto di John Coltrane. In chiusura il 22 novembre in esclusiva italiana il Cyrus Chestnut Trio con Esteve Pí e Georgios Antoniou. Chestnut è un grande musicista di raffinato gusto e spiccata sensibilità artistica che divide ora con Kenny Barron il ruolo di miglior pianista in attività.
Anche nella prossima stagione, ci sarà una nutrita e significativa compagine di grandi solisti come ad esempio il pianista Jean-Paul Gasparian e il violinista Michael Barenboim, oltre al già citato Andrei Gavrilov. La “Luigi Barbara” rivolge una particolare e costante attenzione a giovani musicisti di sicuro talento e già affermati a livello internazionale, musicisti vincitori di concorsi prestigiosi come, tra gli altri, la violinista Clarissa Bevilacqua (Premio Mozart Salisburgo 2020), e il pianista Arsenii Moon (Premio Busoni 2023).
Un’attenzione che si riflette poi anche nel cartellone della musica da camera da cui vogliamo segnalare il concerto del Quartetto Indaco, vincitore del Premio Osaka 2023. La sezione del cartellone dedicata alle Orchestre si compone, oltre che della North Czech Philarmonic Orchestra, de I Filarmonici di Roma con Nicolo Cafaro al pianoforte, dell’Accademia d’Archi Arrigoni e della Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda e disegna così uno scenario variegato delle esperienze attive sul territorio nazionale.
Il concerto di chiusura della stagione è affidato come lo scorso anno a Pasquale Veleno che dirige l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara, il Coro dell’Accademia di Pescara e il Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno in un programma di musiche di Mendelssohn-Bartholdy, Musorgskij e Dukas rivolte ad esplorare la dimensione del “magico”.
Ampio spazio poi, anche quest’anno, ai Progetti Speciali, un fil rouge che si compone de “Il Circo delle pulci” di Bustric e del Duo Pianistico Biondi-Brunialti, dell’omaggio a Milva di Petra Magoni e Andrea Dindo in “Petra canta Brecht”, di “100 anni senza Fauré”, celebrazione della musica del compositore transalpino, e del ritorno a Pescara in esclusiva italiana di Alan Clark per un concerto in piano solo in cui attraversa la musica dei Dire Straits e dei tanti gruppi con cui ha collaborato.
Ad affiancare la stagione concertistica con un occhio alle nuove generazioni, ci sarà la terza edizione della rassegna “Millennials”, curata da Massimo Magri con l’obiettivo di dare spazio ai giovani talenti dei Conservatori e delle Accademie italiane. La rassegna si svolgerà in autunno al Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara che collabora all’iniziativa. Sarà invece Imago Museum ad ospitare nelle sue sale la seconda edizione di Imago Musicae che nella primavera di quest’anno ha visto protagonisti il fior fiore del talento chitarristico nazionale. Entrambe le iniziative coinvolgeranno le scuole primarie e secondarie del territorio.
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