La proposta di far parcheggiare gratuitamente ai disabili anche tra le strisce blu è suggerita da una circolare del Ministero dei Trasporti per agevolare quanto più possibile gli utenti con diversa abilità e metterli in condizioni di pari opportunità con tutti gli altri cittadini
PESCARA – La Commissione consiliare Finanze ,accogliendo una circolare inviata dal Ministero dei Trasporti e già assorbita dal presidente dell’Anci Chiamparino in una nota inviata a tutti i Comuni, ha formalizzato la proposta di istituire parcheggi gratuiti per i disabili anche tra le strisce blu, solitamente a pagamento. Il provvedimento dovrà ora essere codificato attraverso un’ordinanza del sindaco o una delibera di giunta che consentirà di agevolare la sosta degli utenti diversamente abili.
Il Presidente della Commissione consiliare Finanze Renato Ranieri al termine della seduta di ieri ha spiegato:
attualmente gli utenti diversabili hanno la possibilità di parcheggiare l’auto gratuitamente esclusivamente negli spazi contrassegnati dalla vernice gialla e loro riservati. Accade però di frequente che spesso quegli stessi spazi gialli siano già occupati, specie nelle vie del centro, ossia le più frequentate e sono tanti i disabili che si trovano costretti a lasciare l’auto in sosta negli spazi contrassegnati dalla vernice blu, ossia gli spazi a pagamento dove, oggi, non beneficiano di alcuna forma di agevolazione o sconto: se l’auto è negli stalli a pagamento devono pagare e in caso contrario si ritrovano con la multa sul parabrezza.
Nei mesi scorsi, anche in seguito ad alcune sentenze della Corte di Cassazione, il Ministero dei Trasporti ha emanato una direttiva in cui, seguendo le linee del Codice della strada, si invitano le pubbliche amministrazioni ad adottare tutte le misure necessarie per agevolare quanto più possibile gli utenti con diversa abilità, mettendoli in condizioni di pari opportunità con tutti gli altri cittadini, una direttiva ripresa dall’Anci in una propria circolare in cui ha rivolto tale invito a tutti i Comuni aderenti avviando un’opera di sensibilizzazione.
Il primo Comune ad aderire è stato quello di Roma e Pescara vuole oggi fare propria tale sollecitazione: in sostanza dovrà essere l’amministrazione a emanare un dispositivo ad hoc in cui si consenta in definitiva a tutti gli utenti diversamente abili di usufruire anche dei posti auto a pagamento, ma a titolo gratuito per la sosta delle proprie vetture. La Commissione ha ora chiesto al dirigente di farsi carico di tale istanza ed entro una settimana dovremmo già vedere la proposta di modifica delle tariffe che introdurrà l’agevolazione della sosta gratis negli spazi blu per i diversabili. Ovviamente il provvedimento sarà seguito da un’intensificazione dei controlli: solo le auto a servizio degli utenti con diversa abilità a bordo potranno usufruire del bonus, e sarà la Polizia municipale a effettuare verifiche serrate.