Il Teatro possiede la capacità di aggregare i popoli e di educare.
Sabato 27 marzo si celebra, per la prima volta in Italia, la “Giornata mondiale del Teatro”, istituita con decreto del Consiglio dei Ministri il 6 novembre 2009.
Il nostro Paese aderisce così alla ricorrenza istituita a Vienna nel 1961 dall’ITT (Istituto Internazionale del Teatro).
Su tutto il territorio nazionale, le amministrazioni pubbliche, in collaborazione con associazioni ed organismi operanti nel settore e con il coinvolgimento di teatri e istituti scolastici, promuovono iniziative e manifestazioni per richiamare l’interesse del pubblico, in particolare dei giovani, sull’importanza del teatro, quale nobile forma di espressione artistica in grado di rafforzare la pace e l’amicizia tra i popoli e come strumento di aggregazione e socializzazione delle varie realtà culturali del nostro Paese.
Pe questa celebrazione , una personalità del mondo della cultura o dello spettacolo è invitata ad esprimere le proprie riflessioni sul tema del teatro e della pace tra i popoli in un “Messaggio internazionale” tradotto in diverse lingue. Jean Cocteau fu l’autore del primo messaggio nel 1962.
In occasione della Giornata Mondiale del Teatro, domani 27 marzo, ancha a Pescara si aprirà un momento di riflessione pubblica proprio in occasione di questa Giornata organizzando una tavola rotonda per analizzare la situazione dei teatri in Abruzzo e discutere insieme di problematiche, progetti e prospettive.
L’appuntamento è per domani, alle 10.30, nella sala Figlia di Jorio della Provincia. All’incontro parteciperanno, oltre all’assessorenalla Cultura, Fabrizio Rapposelli, Mauro Di Dalmazio, assessore regionale alla Cultura, Elena Seller, assessore comunale alla Cultura, Lorenzo Sospiri, Consigliere regionale, Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, e Sandro Santilli, Presidente Cda Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
Annunciando questo momento di confronto e dibattito, Rapposelli si rifà alle parole dell’attrice britannica Judith Olivia Dench, autrice del messaggio internazionale che viene diffuso per questa edizione della Giornata mondiale del Teatro.
La Dench sostiene che il teatro è una sorgente di divertimento e di ispirazione e possiede la capacità di unire tutte le popolazioni e le culture del mondo. E’ oltremodo importante perché ci offre la possibilità di educare e di informare e ogni giorno dovrebbe essere considerato, in differenti maniere, come una giornata del teatro, perché abbiamo la responsabilità di perpetuare questa tradizione, senza la quale non potremmo esistere.
Ha detto Rapposelli:
il nostro obiettivo è di fare tutto il possibile per mantenere vive le realtà e le iniziative esistenti in questo settore, interessando e coinvolgendo i giovani, senza dimenticare il valore sociale del teatro, la forza e la capacità di aggregare ed educare.