La Polizia di Stato arresta un pregiudicato napoletano
PESCARA – La Polizia di Stato di Pescara ha dato esecuzione a un’ordinanza di cautelare dispositiva degli arresti domiciliari emessa dal Gip del locale Tribunale, dott. Gianluca Sarandrea, su richiesta del P.M. dott.ssa Mirvana Di Serio, nei confronti di G. G., nato a Napoli nel 1966, pregiudicato.
Il predetto è indagato per due casi di tentata truffa, possesso di documenti falsi e ricettazione.
A seguito di indagini condotte da personale della Squadra Mobile, infatti, G. è stato identificato come l’autore di due tentativi di truffa verificatisi il 7 e il 12 dicembre 2015, rispettivamente presso un ufficio postale di Montesilvano e un altro di Pescara. In pratica il pregiudicato, utilizzando falsi documenti di identità, chiedeva di poter riscuotere due rimborsi Irpef del 2013 intestati a terze persone. Nel primo caso la truffa non è andata a segno per un malfunzionamento del sistema informatico, mentre nel secondo perché l’addetto allo sportello si accorto dell’illecito, facendo così fuggire il truffatore.
L’attività investigativa svolta successivamente dalla Squadra Mobile, basata su escussioni testimoniali, individuazioni fotografiche e analisi delle immagini di una telecamera di sorveglianza ha permesso di risalire all’identità del truffatore.
G. è sospettato di essere l’autore di altri reati analoghi commessi non solo a Pescara. Per questo sono in corso accertamenti su altri casi simili.