Pescara, terreni comunali incolti riutilizzati per mini-campi sportivi

PESCARA – Si è svolta ieri presso la Camera di Commercio di Pescara una conferenza stampa convocata dal Presidente Daniele Becci cui hanno preso parte il sindaco Albore Mascia , il Presidente dell’’Istituto di Credito Sportivo Cardinaletti e la responsabile provinciale Lucia Candida. All’indomani  dell’assegnazione del titolo di Città Europea  dello Sport 2010 a Pescara, l’amministrazione comunale , considerando tale riconoscimento non un punto di arrivo ma  di partenza per gli interventi a favore dello sport e dei relativi impianti , pensa di investire ulteriori risorse nell’ammodernamento delle strutture    e nella promozione della pratica sportiva. A tal fine  si realizzeranno nuovi impianti play-ground, ossia saranno riutilizzati i terreni incolti sparsi nei vari quartieri per installarvi mini-campi da pallacanestro o calcetto, aree che i nostri ragazzi potranno utilizzare liberamente quali punti nevralgici di aggregazione.

Ha detto il sindaco Albore Mascia:

oggi è una giornata trionfale non per il sindaco di Pescara o per il Comune, ma per l’intera città per quella designazione che rappresenta un’affermazione importante per l’intero territorio. Quando un anno fa abbiamo iniziato il nostro cammino, avevamo come antagoniste città del calibro di Firenze, un capoluogo di regione che ospita alcuni dei più importanti tesori artistici internazionali, ma anche Viterbo, un territorio storico, e non nascondo che abbiamo provato qualche timore.

Tuttavia abbiamo lavorato bene, divenendo esempio virtuoso della capacità di fare sistema: abbiamo costituito un Comitato che vede la presenza, oltre che del Comune, anche della Provincia di Pescara, della Camera di Commercio e dello straordinario Presidente del Coni provinciale Enzo Imbastaro, ciascuno portatore di interessi diffusi, di idee, e abbiamo lavorato intensamente per tirare a lucido i nostri impianti e perseguire i valori fondanti dell’Aces.

Pescara ha saputo dare prova di capacità, competenza, ospitando negli ultimi mesi importanti eventi di atletica leggera, di nuoto, e penso al 7Colli, amichevoli della Nazionale Italiana e appuntamenti importanti per gli Azzurrini, capitalizzando quell’esperienza acquisita attraverso i Giochi del Mediterraneo, che ci hanno consentito di stringere un rapporto umano e professionale con i vertici dello sport, come il presidente Petrucci, Pescante, vicepresidente del Comitato dei Giochi del Mediterraneo, e il Presidente Federale Abete.

Ma il cammino non è concluso . Tra qualche giorno a Bruxelles riceveremo ufficialmente la bandiera di Città Europa dello Sport 2012: quella bandiera sarà d’ora in avanti il nostro faro per incrementare gli investimenti sullo sport e sui suoi valori più autentici, come la fratellanza, la lealtà e la dedizione. Il nostro target saranno soprattutto i giovani che vogliamo avvicinare sempre più alla pratica sportiva, realizzando per loro spazi idonei, adeguati a ospitarli e a tal fine con i nostri uffici tecnici stiamo già predisponendo un Piano di immediata attuazione per l’individuazione di aree incolte di proprietà comunale, sparse un po’ ovunque sul territorio, specie nelle zone periferiche, in cui realizzare dei ‘play-ground’, ossia terreni attrezzati ad esempio per la pallacanestro, destinati alla libera fruizione dei ragazzi”.