PESCARA – Sono 9 al momento gli stabilimenti balneari che hanno aderito al programma dell’amministrazione comunale, con il coordinamento dell’assessore alle Politiche per la Disabilità Nicoletta di Nisio e in collaborazione con il settore Politiche Sociali, per l’inclusione sociale di 13 ragazzi con disabilità e di età compresa tra i 18 e i 40 anni – attraverso attività di tirocinio e lavoro. Si tratta infatti di un percorso di orientamento, di formazione e inserimento/reinserimento affidato all’ODV “Diversiuguali” in partnership con la Asl, finalizzato all’inclusione sociale e al superamento di situazioni di svantaggio che condizionano l’autonomia del soggetto, questo attraverso la valorizzazione di abilità relazionali, sociali e operative.
“Sono davvero molto orgogliosa dell’obiettivo raggiunto – ha detto l’assessore alle politiche per la Disabilità Nicoletta Di Nisio – perché siamo riusciti a far comprendere alle aziende, che ringrazio di aver risposto all’avviso pubblico, che questi ragazzi non hanno nulla di meno rispetto a tanti altri perché sono validissimi e hanno voglia di impegnarsi e dimostrare il loro valore. Va specificato che l’impiego dei ragazzi non può configurarsi come un rapporto di lavoro subordinato, facendo quindi in modo che gli stessi non possano assumere ruoli e posizioni necessarie all’organizzazione aziendale o sostituire personale in malattia, maternità e ferie”. L’azienda ospitante dovrà definire un Progetto formativo individuale in collaborazione con il tutor del soggetto promotore e con il case-manager, e dovrà designare un proprio tutor che sia di riferimento per il ragazzo. Allo stato attuale è stato definito l’impegno trimestrale, dal primo di luglio a tutto il mese di settembre, per quanti opereranno presso i lidi della riviera; da settembre, l’avviso relativo è infatti a scadenza aperta ed è consultabile sul sito istituzionale del Comune di Pescara, le attività economiche interessate potranno richiedere i ragazzi per le proprie aziende inoltrando fin da subito la propria manifestazione d’interesse. Alla conferenza stampa di questa mattina hanno preso parte Greta Massimi, del servizio delle Politiche sociali del Comune di Pescara, Raffaella Papagno, in rappresentanza dell’Odv Diversiuguali, e il responsabile del servizio presso la Asl di Pescara. All’incontro svoltosi presso la Sala consiliare ha partecipato anche Enrico Mundula, titolare dello stabilimento Miramare che ha affermato “come questa non sia un’opportunità di crescita solo per i ragazzi ma anche per gli stessi gestori. Del resto dallo scorso anno è aumentato di molto il numero dei lidi interessati, segno evidente della bontà dell’iniziativa. Personalmente ne avevo già sentito parlare e nel 2023 ho aderito con piacere, anche perché ho avuto riscontri del gradimento della clientela lì dove questi ragazzi hanno collaborato”.
Gli stabilimenti balneari che accoglieranno i ragazzi nelle proprie strutture nei prossimo tre per avviarli a varie mansioni (bar e spiaggia) lavorative sono i seguenti: Circolo della Vela, Plinius, Saturno, Coralba, Miramare, Pepito Beach, Trieste, Nettuno, Tramonto.
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