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Pescara, torna l’allerta meteo:previsti pioggia e allagamenti

da Redazione

PESCARA – L’assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli dopo aver ricevuto ieri  il bollettino della Protezione civile Regionale, ha reso noto il  nuovo allerta meteo a Pescara: infatti dal pomeriggio di oggi, sabato 19 gennaio e per le successive 24 ore sono previste  precipitazioni moderate che però, associate al previsto repentino aumento delle temperature, potrebbe determinare la fusione del manto nevoso, soprattutto nelle zone interne, e quindi l’innalzamento dei livelli del fiume, con conseguenti possibili allagamenti. Con l’arrivo del bollettino è subito scattato un nuovo stato d’allerta per il Centro operativo comunale di Protezione civile di Pescara e già  si stanno  predisponendo le misure per tamponare i possibili effetti. Sorvegliato speciale resta il fiume Pescara dove, già ieri, sono state effettuate  delle verifiche per accertarne il livello  , che  continuerà a essere sotto stretta osservazione.

Ha sottolineato Fiorilli:

purtroppo l’ondata di maltempo sembra non essere ancora passata e, come sempre, le condizioni meteorologiche sono in continua evoluzione . Superata l’emergenza neve ora, al contrario, il problema sembrano essere le alte temperature, ovvero lo scirocco che dovrebbe interessare il capoluogo adriatico associato a pioggia. Secondo il bollettino meteo dal pomeriggio di domani, sabato 19 gennaio, e per le successive 24 ore sono previste precipitazioni associate a un repentino aumento delle temperature. Gli effetti sul suolo potrebbero essere riconducibili a una criticità ordinaria per rischio idraulico con conseguenti possibili allagamenti localizzati e possibilità di smottamenti per le zone interne. La Protezione civile, vista l’associazione tra precipitazioni e aumento delle temperature che potrebbe determinare lo scioglimento della neve caduta e un aumento dell’apporto al fiume, e quindi l’innalzamento del suo livello su gran parte del territorio provinciale, ci ha raccomandato di attuare il puntuale monitoraggio delle aree esposte a rischio allagamenti ed esondazione, prestando massima attenzione ai sottopassi pedonali e veicolari e alle zone potenzialmente a rischio. A questo punto, avvisata la Polizia municipale e il Coc, abbiamo già predisposto il trasporto delle transenne lungo i quattro ingressi sulle golene sud e nord, pronti a interdire al traffico l’intera area in caso di innalzamento del livello del fiume che terremo sotto stretta sorveglianza, un fiume le cui condizioni sono purtroppo aggravate dall’insabbiamento dei fondali. Già allertata la marineria per chiedere il rinforzo degli ormeggi e abbiamo allertato la Attiva per predisporre il controllo delle aree più a rischio allagamenti in caso di forte pioggia, con la mobilitazione anche dei volontari della Protezione civile.

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