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Pescara, torna “Sabato in Concerto”

da Redazione

Sabato in ConcertoL’edizione 2014/2015 della rassegna  dal 22 novembre prossimo al 21 marzo 2015.Ingresso libero

PESCARA – Grande e significativo è stato il successo riportato nelle precedenti stagioni dalla rassegna ,  “Sabato in Concerto” promossa dalla Fondazione Pescarabruzzo in collaborazione con l’Associazione Musicale Castelnuovo-Tedesco, dove gli artisti invitati, tutti di assoluto prestigio, sono stati applauditi in una sala sempre piena all’inverosimile. Il calendario dei concerti ha trovato l’entusiasmo e il gradimento di un pubblico molto eterogeneo e disposto alla novità, cioè alla “cultura”, composto anche da tanti giovani dall’animo fine e dalle movenze garbate. Pensata con l’obiettivo di piacere, di illustrare, di avvincere, in  “Sabato in Concerto”  i generi musicali si mescolano, offrendo un palcoscenico alle realtà artistiche abruzzesi più originali e meritevoli di attenzione, tra cui giovani talenti alla continua ricerca di simili opportunità “espositive”, e riservando un congruo spazio a musicisti che frequentano da tempo e con successo i circuiti dei festival internazionali.

L’edizione 2014/2015 di “Sabato in Concerto”  è stata predisposta da un lato con l’impegno di garantire un elevato livello artistico e culturale degli appuntamenti, sempre aperti all’innovazione, alla ricerca e alle avanguardie musicali, dall’altro tenendo conto delle caratteristiche peculiari e della qualità acustica delle sale ospitanti gli appuntamenti concertistici. Il progetto vuole rappresentare un’oasi di gusto e di intelligenza nelle scelte, senza dover guardare al botteghino né a un facile compiacimento del pubblico. Piacere sì, ma non necessariamente compiacere. Banditi gli stereotipi e le situazioni convenzionali c’è un po’ di tutto ma senza per questo essere un mix per tutti i gusti e tutte le stagioni. Il programma si mantiene nel solco di quella modernissima tradizione che fa della “contaminatio” un elemento distintivo, in cui il classico e il leggero, l’impegno e il disimpegno procedono appaiati senza però perdere di vista il principio della qualità nelle scelte, nell’interpretazione, nel fornire al pubblico cangianti chiavi di lettura nel tempo e nello spazio.

Il calendario è un vero e proprio caleidoscopio, con proposte di solisti e gruppi, che eseguono standard e musiche di tutti i continenti, in un ideale giro del mondo, passando dalla musica classico-romantica a quella moderna e contemporanea, dall’opera e operetta alla tradizione napoletana, dalla musica etnica alla fusion, spostandosi idealmente all’altro capo del mondo attraverso incursioni nei ritmi della musica latino-americana. I concerti, curati nei particolari, non hanno una successione casuale, ma sono fortemente giustapposti tra loro, creando un fil rouge unico cha va dall’inizio alla fine della rassegna. Straordinariamente belli e originali, sviluppano un tema musicale o propongono una miscellanea di stili e generi, racchiudendo in sè ispirazione, lirismo e grande virtuosismo, e non mancano interazioni e incursioni nella letteratura, nella poesia, nella danza e nelle arti multimediali.

Due sono i leitmotiv ricorrenti in tutti gli appuntamenti: la grande professionalità e la collaudata esperienza internazionale di tutti gli artisti partecipanti. Il calendario dei concerti, molto ambizioso e dagli altissimi contenuti artistici (più avanti ampiamente presentato), è stato predisposto ottimizzando al massimo le risorse finanziarie occorrenti per la sua realizzazione e si presenta fruibile, innovativo e pieno di sorprese. Si passa da Mozart alla musica dei cartoni animati, dalla contemporanea d’autore ispirata ai colori del mediterraneo alla compostezza della musica sacra, dalla grande tradizione cameristica al virtuosismo di straordinari cantanti, ballerini, solisti di chitarra, arpa, fisarmonica, pianoforte, archi e fiati, dall’Opera, Operetta e Canzone napoletana al Musical e a Hollywood, e infine dalle danze europee di Brahms e Monti al “viejo y nuevo tango” di Gardel e Piazzolla.

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