Sono state sistemate due grandi piante, alte oltre cinque metri, sul lato nord della piazza, al posto delle due storiche palme rimosse lo scorso 28 maggio in quanto uccise dal punteruolo rosso e ormai pericolanti.Si è così riempito un ‘vuoto’ urbano lasciato nell’area, restituendo, tra l’altro, alla zona una parte della sua immagine originaria.
Ha spiegato il sindaco Albore Mascia:
purtroppo esattamente un mese fa i tecnici dei nostri uffici non hanno potuto evitare la rimozione delle due storiche palme poste sul lato nord di piazza della Rinascita, palme le cui condizioni erano ormai irrimediabilmente compromesse: sei anni fa, infatti, durante gli interventi di riprogettazione della piazza, la vecchia amministrazione decise di eliminare le vecchie sedute di marmo che circondavano e coprivano la base delle palme, sperando di garantirne l’equilibrio attraverso quattro cavi d’acciaio ancorati a terra.
Con il tempo però quei cavi si sono logorati, in alcuni casi si sono spezzati, lasciando oscillare le palme a ogni alito di vento, piante che tra l’altro, con la demolizione delle sedute, mostravano ormai anche le proprie radici completamente scoperte. Il colpo di grazia è arrivato con il punteruolo rosso che, come già avvenuto sulla riviera, in piazza Primo Maggio e lungo la strada-parco, ha attaccato anche le due palme storiche, ormai malate. A questo punto i nostri agronomi hanno chiesto l’immediato abbattimento delle due piante per ragioni di pubblica incolumità, operazione avvenuta il 28 maggio scorso. Quel giorno, però, abbiamo fatto una promessa alla città: piazza Salotto non avrebbe conservato a lungo quelle due aiuole vuote sul terreno, ma al loro posto avremmo riportato le storiche magnolie, eliminate dal governo di centro-sinistra sempre sei anni fa. In un mese abbiamo cercato sul territorio per individuare piante già adulte, ma sufficientemente forti da sopportare lo stress di un trasloco in piena estate, con relativa piantumazione.
E oggi siamo riusciti a centrare l’obiettivo: alle 16 in punto gli operai dell’azienda Gardenia hanno trasferito in piazza due magnolie alte cinque metri ciascuna e, dopo aver realizzato lo scavo necessario per far scendere la base e le radici delle piante, hanno sistemato i due alberi e ripreparato il terreno. In questo modo abbiamo restituito al cuore della città parte della sua immagine originaria che in passato si era tentato invano di snaturare.
L’impresa ci garantirà ora la manutenzione ordinaria delle due magnolie per un anno, mentre già domani sul posto interverranno gli operai del Comune per realizzare un piccolo cordolo di protezione tutt’attorno alle piante, necessario per impedire l’accesso degli animali sull’aiuola che, nel frattempo verrà riempita di fiori. Oggi è dunque iniziata la rinascita di piazza Salotto.
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