PESCARA – L’assessore alle Entrate Massimo Filippello ha comunicato che il Comune di Pescara si è classificato tra i primi dieci d’Italia per il rispetto del principio della ‘Trasparenza amministrativa, valutazione e merito’. Il risultato è stato ufficializzato nell’ambito del Progetto PON ‘Evidenziatore dello Stato del Performance Management nei Comuni capoluogo’, ambito curato per l’amministrazione comunale dal Direttore generale del Comune Stefano Ilari. Si tratta di un obiettivo raggiunto che certifica la bontà dell’azione dell’amministrazione comunale al fine di garantire la massima informazione nei confronti del cittadino relativamente agli atti amministrativi assunti nonché alle collaborazioni attivate.
Ha spiegato l’assessore:
nei giorni scorsi il Direttore generale Ilari è stato contattato dal referente del Progetto Pon, il dottor Gianni Giorgi, con cui il Dipartimento della Funzione Pubblica sta procedendo alla rilevazione delle esperienze più significative di ‘performance management’ sviluppate nei Comuni capoluogo italiani. In particolare Pescara è stata selezionata, sulla base della lettura dei documenti pubblicati sul nostro sito istituzionale, tra quei Comuni da incontrare per approfondire i fattori di successo o di criticità riscontrati nell’azione intrapresa e verificare l’interesse a partecipare a un network di confronto da costituire presso il Dipartimento stesso. Il Comune di Pescara è risultato tra i primi 10 Comuni che saranno ora chiamati a fare parte di tale gruppo, proprio per la completezza della documentazione relativa alla trasparenza, ai criteri di valutazione e di merito utilizzati e pubblicati dalla Direzione generale sul sito istituzionale dell’Ente. Un riconoscimento che suona come un marchio di certificazione doc sull’operato dell’amministrazione che ha fatto della trasparenza dei propri atti un vero e proprio comandamento: sul sito, sin dal primo giorno, sono riscontrabili dati inerenti gli atti assunti, le determine, le delibere, nonché le collaborazioni e le consulenze attivate, per consentire a tutti i cittadini di essere pienamente al corrente sul come e quando vengono spesi i fondi pubblici, oltre poter essere aggiornati sullo stato di attuazione del programma di governo.