PESCARA – Il Personale della Squadra Mobile, in data 27.11.2014, in esecuzione dell’Ordinanza dell’Ufficio di Sorveglianza di L’Aquila ha notificato a M. L., pescarese, classe ’70, ivi residente, l’ammissione ad un periodo di detenzione domiciliare e del restante periodo in regime di detenzione (condannato già in misura per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti) da effettuare presso la propria abitazione, per scontare la pena residua di anni 1 mesi 10 e giorni 10 di reclusione. Lo stesso personale, nella giornata di ieri, in esecuzione dell’Ordinanza dell’Ufficio di Sorveglianza di L’Aquila ha notificato a C. M., pescarese, classe ’71, ivi residente, l’ammissione ad un periodo di detenzione domiciliare e del restante periodo in regime di detenzione (condannato già in misura per lesioni, porto abusivo di armi improprie) da effettuare presso la propria abitazione, per scontare la pena residua di anni 1 mesi 6 e giorni 15 di reclusione. Inoltre, lo stesso personale, in data 28.11.2014, in esecuzione dell’Ordinanza della Corte d’Appello di Perugia, ha rintracciato e tratto in arresto, C. R., nata a Larino (CB), classe’71, residente a Pescara, in quanto condannata all’espiazione in via definitiva della pena di anni 6, mesi 9 e giorni 16 di reclusione per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti. La predetta è stata associata presso il carcere di Chieti.