Il bilancio dell’ultima settimana della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviaria di Marche, Umbria e Abruzzo: oltre 2mila persone controllate, 2 indagati
PESCARA – 2 persone indagate, 2.354 persone controllate, 214 pattuglie impegnate in stazione, 35 servizi a bordo di 69 treni: è questo il bilancio dell’attività, nell’ultima settimana, del Compartimento Polizia Ferroviaria per le Marche, l’Umbria e l’Abruzzo.
Nella stazione di Pescara, un 49enne italiano è stato denunciato per il reato di ricettazione. L’uomo, fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di una bicicletta rubata alcuni giorni prima ad una cittadina della Bielorussa, nei pressi della stazione. La bicicletta è stata restituita al legittimo proprietario.
Denuncia a piede libero da parte della Polfer di Foligno, ai danni di una cittadina nigeriana responsabile di minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché interruzione di pubblico servizio. La 25enne, a bordo di un treno regionale priva di biglietto, alla richiesta del capotreno di scendere, si è rifiutata. Giunta la pattuglia della Polfer, la donna ha continuato con il suo atteggiamento ostile, impedendo la ripartenza del convoglio per diversi minuti.
Nella stazione di Ancona, gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno soccorso un uomo che si era accasciato sul marciapiede, vicino ai binari di transito dei treni. Il malcapitato, come poi accertato, era in stato di semi incoscienza a causa dell’abuso di alcool. L’uomo veniva soccorso dal personale medico del 118.