Pescara, un arresto per rapina ed evasione

PESCARA – Nel pomeriggio di ieri un equipaggio della Volante ha tratto in arresto: N. M., pescarese, classe’83, pregiudicato, per il reato di rapina ed evasione. Nella circostanza, intorno alle ore 18.25 di ieri, gli operanti  si portavano in via Lago di Capestrano dove venivano contattati da un uomo che  riferiva di essere stato avvicinato da uno  conosciuto che prima  lo minacciava e poi gli rovistava la tasca  destra dei pantaloni  prelevando  due banconote da  euro 10,00, dopodiché  fuggiva.  La vittima, poco dopo, notava  fermo su di  un  balcone di uno stabile  poco distante, l’individuo che lo aveva rapinato per cui  richiedeva la restituzione del maltolto,  ricevendo per  risposta il lancio di  una bottiglia di vetro. Pertanto  richiedeva l’intervento della Polizia. Il personale  operante  quindi contestava al  N.   gli avvenimenti; lo stesso ammetteva le proprie responsabilità per cui  veniva tratto in arresto  per rapina ed evasione, essendo sottoposto  anche agli obblighi degli arresti domiciliari. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la locale Casa Circondariale in attesa della convalida prevista in data odierna.