Home » Pescara » Pescara, “Un calcio all’indifferenza”

Pescara, “Un calcio all’indifferenza”

da Redazione

La partita a sostegno della comunità senegalese è in programma domenica 17 luglio alle ore 21.00 all’antistadio “Flacco”

Manifesto Partita SenegalPESCARA – Presentata in presenza dell’ambasciatore del Senegal Mamadou Saliou Diouf la partita “Un Calcio all’indifferenza”.

Si tratta di un evento contro l’intolleranza e a sostegno della comunità senegalese, patrocinato dall’assessorato Sport e Politiche Sociali del Comune e a cura della Camera del Lavoro di Pescara unitamente all’Ufficio Immigrazione CGIL Pescara che si terrà domenica 17 luglio alle ore 21.00 presso l’antistadio Flacco fra una rappresentanza del Senegal e della Cgil.

Alla conferenza hanno partecipato il sindaco Marco Alessandrini, l’assessore allo Sport e Sociale Giuliano Diodati, Emilia Di Nicola della Camera del Lavoro CGIL di Pescara, i rappresentanti della CGIL di Pescara e della comunità senegalese. Erano presenti anche i consiglieri Tonino Natarelli, a capo della commissione Politiche Sociali, Daniela Santroni e Ivano Martelli che seguono il percorso del mercatino e Leila Kechoud.

“Lo scopo della partita è creare un clima amichevole e solidale perché pensiamo che contro il razzismo bisogna essere sempre puntuali e precisi e mai abbassare la guardia e uno strumento come una partita riesce ad aiutare perché lo sport unisce, è un modo per legare insieme le persone – dice Emilia Di Nicola – Per assistere all’incontro si verserà un contributo volontario all’ingresso per dare un sostegno aghli ambulanti del mercatino. Noi ci auguriamo che si porti a compimento tale percorso. Ringrazio l’assessore Diodati che appena saputo dell’iniziativa si è messo a disposizione e ci ha dato la possibilità di fare la partita all’antistadio Flacco, confidiamo nel lavoro messo in campo dall’amministrazione per dare una risposta a una comunità che aspetta. Speriamo che da tale partita si superi tale contrapposizione creatasi con il mercatino, che per il futuro si riapra nel modo giusto e nei termini giusti questa possibilità a quanti hanno scelto Pescara per vivere”.

“Ringrazio la Cgil che nella sua missione è stata sempre vicina agli indigenti e il Comune che ospita la nostra comunità – dice l’ambasciatore senegalese in Italia Mamadou Saliou Diouf- Sosterrò questa iniziativa perché è un atto di generosità e non di compassione, pura solidarietà, che conferma un’amicizia storica con questa città ed è al contempo un gesto simbolico per rispettare la differenza e affermare i diritti”.

“Questo patrocinio è un segnale per noi positivo – aggiunge Luna Mbaye, portavoce della comunità senegalese – il Comune ha dato questo segnale appoggiando la pattita ed esprimendo la volontà di risolvere la questione del mercatino, perché la nostra comunità è parte di questa città, ci è cresciuta dentro e si fida dell’azione dell’Amministrazione”.

“L’Amministrazione è attenta alla situazione del mercatino – conclude l’assessore alle Politiche Sociali e Sport Giuliano Diodati – abbiamo scelto di appoggiare questo evento perché tiene alta l’attenzione e al contempo accompagna un percorso. Riconfermiamo l’impegno a trovare una soluzione che consenta a tutti di lavorare secondo le regole e alla città di manifestare la sua identità che di certo non è quella di una città intollerante, o, peggio, razzista, Pescara accoglie storicamente e continuerà a farlo chi è in regola e conosce l’impegno e la dedizione della comunità senegalese che sta collaborando perché questo percorso sia possibile in quanto integrata con il territorio .

Ti potrebbe interessare