Vecchi rancori per questioni sentimentali alla base delle motivazioni dell’aggressione
PESCARA – Denunciato per il reato di lesioni gravi un ventenne di origini serbe, dopo un’aggressione ad un italiano di 59 anni. Nell’occasione, personale della Squadra Volante, alle ore 13.30 circa di ieri, è intervenuto in largo Santa Filomena di Montesilvano (PE) per una richiesta di aiuto a seguito di un’aggressione. Il richiedente, che si trovava a bordo della sua autovettura, riferiva di essere stato seguito e poi aggredito da tre persone che circolavano su due ciclomotori; scesi dai mezzi i tre hanno aggredito la vittima mentre era ancora in auto, lo hanno colpito ripetutamente al viso ed al corpo attraverso il finestrino ed hanno danneggiato la macchina utilizzando i caschi per poi darsi alla fuga. Il chiamante, curato presso il Pronto Soccorso di Pescara, veniva giudicato guaribile con una prognosi di 25 giorni; lo stesso si portava successivamente in Questura per sporgere denuncia.
Poco più tardi due dei tre aggressori venivano identificati dalla Volante e dalla Squadra Mobile, due giovani di nazionalità serba, il denunciato ed il fratello di anni 17. Successivamente, alle ore 18.00 uno degli aggressori, N. E., di anni 20 si presentava in ospedale asserendo di essere stato aggredito da un suo conoscente, senza mostrare apparenti segni di percosse, lamentando dolore al volto. Veniva, pertanto, accompagnato in Questura e denunciato in stato di libertà. Dagli accertamenti effettuati si ricostruivano le motivazioni dell’aggressione, consistenti in vecchi rancori maturati dal giovane per motivi legati ad una relazione sentimentale del medesimo con una parente della vittima.