Le punte biancazzurre nuovamente decisive e zona playoff più vicina
PESCARA – Torna a cantare la curva nord a fine partita, pace fatta? Il successo per 2-0 del Pescara rilancia la squadra verso centro classifica e accorcia le distanze dalla zona playoff. Decisivi Maniero e Melchiorri con reti ad inizio primo e secondo tempo. Gara condizionata dall’uomo in meno per la squadra ospite che tuttavia ha tenuto bene il campo, giocando con grande ordine tattico. Al di là della prestazione complessiva della squadra biancazzurra, ancora al di sotto delle proprie possbilità, un risultato che potrà aiutare a sollevare il morale.
COSÍ IN CAMPO – Pescara in campo con il 4-4-2 e Selasi dal primo minuto al posto di Brugman da poco rientrato in organico. Linea difensiva con Pucino-Zampano esterni e Salamon-Zuparic coppia centrale; a centrocampo con il giovane classe 96′ troviamo Politano, Bjarnason e Memushaj; in attacco il tandem costituito da Melchiorri e Maniero. Assenti Cosic e Pesoli per squalifica oltre agli infortunati Pogba, Venuti, Milicevic, Caprari, Lazzari, Sowe e Grillo. Il Varese con modulo speculare e senza Corti e Scapinello, Cristiano e Petkovic, il primo per squalifica. Modulo speculare ai biancazzurri con Fiamozzi, Borghese, Rea e De Vito in difesa; Zecchini, Barberis, Blasi e Luoni sulla linea mediana mentre in avanti con Neto Pereira troviamo Lupoli.
MANIERO SU RIGORE, GARA IN DISCESA CON L’UOMO IN PIÚ – Pronti e via con il Varese che da fuori area conclude di potenza con Barberis. Al 3′ rigore per il Pescara per un atterramento di Borghese su Maniero e rosso per il giocatore del Varese. Sul dischetto lo stesso Maniero spiazza Bastianoni calciando sulla sua sinistra. Disattenzione della difesa ospite al 7′: Luoni sbaglia il retropassaggio al portiere con Politano che è bravo ad inserirsi sulla traiettoria ma la sua conclusione si spegne sull’esterno della rete. Al 11′ prova a reagire il Varese che sugli sviluppi di una punizione sulla trequarti biancazzurra ha una buona chance in area con Neto Pereira ma la conclusione è deviata in angolo da Memushaj. Al 16′ bella punizione dalla destra di Zecchin che attraversa tutto lo specchio della porta sfiorando la traversa. La squadra ospite passa al centrocampo a tre con Luoni che arretra per fare il centrale difensivo.
DIFESE DISTRATTE – 17′ ingenuità di Aresti che riceve il retropassaggio di Selasi e blocca la sfera con le mani: punizione dal limite dell’area piccola pericolosa di Lupoli con Memushaj che salva sulla linea di porta. Dall’altra parte al 21′ anche il portiere ospite rischia di combinarla grossa quando difetta un controllo e per poco non si fa soffiare palla da Melchiorri a pochi metri dalla linea di porta. Pochi minuti più tardi ancora un intervento poco felice di Bastianoni a favorire il recupero del Pescara che ci prova da fuori con Selasi ,ma la conclusione è da dimenticare. Al 31′ Maniero è bravo a girarsi al limite dell’area e a calciare verso il palo alla destra di Bastianoni che blocca a terra. Al 38′ apprezzabile fuga sulla sinistra di Melchiorri che dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, supera in velocità un avversario e in area, da posizione defilata, colpisce sul primo palo con il portiere che non ha problemi a chiudere lo specchio della porta. Quattro minuti dopo ci prova dal vertice destro dell’area Politano, ma la palla non si abbassa e sorvola la traversa.
BARBERIS CHE ERRORE, TUTTO FACILE PER MELCHIORRI – Subito in avvio al 2′ bello spunto di Lupoli sulla sinistra che dal fondo mette sul piatto d’argento il pallone su Barberis che in corsa conclude clamorosamente a lato con tutto lo specchio della porta davanti. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio del Pescara con Melchiorri dopo una conclusione in area di Maniero che attraversa lo specchio della porta e trova la punta biancazzurra pronta a ribadire in rete. Un cambio per parte con Pasquato che rileva Politano e con Capezzi che rileva l’ex Delfino, Blasi. Pochi istanti dopo ingresso di Falcone per Lupoli. Al 16′ contropiede ospite con Neto Pereira che si vede respingere la conclusione dalla difesa di casa e dall’altra parte pericolosa azione di Bjarnason e Pasquato che non sortisce esito positivo. Al 20′ traversone dalla destra di Memushaj per la testa di Melchiorri che impegna a terra il portiere.
TUTTO LISCIO FINO AL 90′ – Bettinelli inserisce anche Miracoli per uno stanco Neto Pereira, tra i migliori della squadra ospite. Gara che resta vivace con gli ospiti che concedono qualcosa di più in difesa nel tentativo di raddrizzare il match anche se di azioni pericolose nemmeno l’ombre. Doppio cambio del Pescara al 36′ con Selasi e Melchiorri per Appelt Pires e Da Silva. Al 38′ conclusione dai 25 metri di Zecchin ,ma la sfera termina a lato e due minuti e due minuti dopo esterno della rete di Da Silva su sventagliata da sinistra verso destra. Al 41′ Aresti compie uno dei rari interventi su conclusione da buona posizione a centro area di Miracoli, solo angolo per la squadra lombarda. In pieno recupero Falcone prova la conclusione ad effetto sfiorando il palo alla destra di Aresti che era comunque sulla traiettoria.