PESCARA – La loro relazione si era interrotta dal settembre scorso, ma lui non si dava pace, così nella serata di ieri, si è introdotto all’interno dell’appartamento della sua ex fidanzata, situato nei pressi della Tiburtina. Dopo aveva riscontrato la presenza del nuovo compagno della donna, armato con un grosso coltello, aver prelevato dalla cucina, ha tentato di aggredire l’uomo, minacciando anche la donna.
L’aggressore, un cittadino rumeno di 30 anni, dopo aver preso a calci e pugni la porta di ingresso dell’abitazione, ha fatto irruzione in casa cogliendo alla sprovvista l’ex fidanzata ed il suo nuovo compagno. Quest’ultimo è stato veniva rintracciato nella camera da letto, dove si era rifugiato, e minacciato di morte.
L’aggressore infine, brandendo il coltello, tentava di raggiungere il contendente che riusciva a darsi alla fuga, ma è stato intercettato nelle vie cittadine e disarmato dagli agenti della Volante intervenuti immediatamente sul posto. L’uomo è stato infine arrestato per violazione di domicilio, minacce aggravate e posto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
