Venerdi 11 novembre alle ore 21 sul palcoscenico del Teatro Massimo
PESCARA – Per il 5° appuntamento della 51ª Stagione Concertistica 2016/2017 della Società del Teatro e della Musica, venerdi 11 novembre alle ore 21, sul palcoscenico del Teatro Massimo torna ad esibirsi uno degli artisti più apprezzatia livello internazionale e vincitore di premi prestigiosi:
il Violinista STEFAN MILENKOVICH
che eseguirà il seguente programma:
J.S. Bach Partita n. 3 per violino solo BWV 1006
E. Ysaye Sonata n. 2 per violino solo op. 27 “Jacques Thibaud”
C. Sivori Caprice n. 9 per violino solo op. 25
N. Paganini Capricci nn. 13-14-16 per violino solo dai “24 Capricci” op. 1
Introduzione e variazioni per violino solo op. 38 sul tema “Nel cor più non mi sento” dell’Opera “La bella molinara” di G. Paisiello
P. Rode Caprice n. 2 per violino solo
F. Kreisler Recitativo e Scherzo-Caprice per violino solo op. 6
Stefan Milenkovich, nato a Belgrado, ha iniziato lo studio del violino all’età di tre anni, dimostrando subito un raro talento che lo porta alla sua prima apparizione con orchestra, come solista, all’età di sei anni. Incomincia dunque presto una carriera che lo ha portato ad esibirsi in tutto il mondo. È stato invitato, all’età di 10 anni, a suonare per il presidente Ronald Reagan in un concerto natalizio a Washington, per il presidente Mikhail Gorbaciov quando aveva 11 anni e per Papa Giovanni Paolo II all’età di 14 anni. Ha festeggiato il suo millesimo concerto all’età di sedici anni a Monterrey in Messico.
Stefan Milenkovich ha partecipato a diversi concorsi internazionali, risultando vincitore di molti premi fra cui il “Queen Elizabeth” di Bruxelles, lo “Yehudi Menuhin” in Gran Bretagna, il “Paganini” di Genova. Riconosciuto a livello internazionale per le sue eccezionali doti artistiche, ha suonato come solista con le più famose orchestre fra cui l’Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Bolshoj, la Chicago Symphony Orchestra, collaborando con direttori del calibro di Lorin Maazel, Daniel Oren, Lu Jia, Lior Shambadal, Vladimir Fedoseyev, Sir Neville Marriner. La sua discografia include tra l’altro le Sonate e le Partite di Bach e l’integrale per la Dynamic (2003) delle composizioni per violino solo di Paganini. Ha inoltre partecipato a numerosi concerti patrocinati dall’UNESCO a Parigi, esibendosi al fianco di Placido Domingo, Lorin Maazel, Alexis Weissenberg e Sir Yehudi Menuhin. Dedito anche all’insegnamento, nel 2002 è stato assistente di Itzhak Perlman alla Juilliard School di New York.
Prossimo appuntamento:
18 novembre I SOLISTI DI MILANO
Laura Marzadori, violino – Nicolas Krauze, direttore