Sostegno al reddito, sicurezza, sanità integrativa e formazione di scena lunedì 18 giugno all’Auditorium Petruzzi
PESCARA – “Il ruolo della bilateralità artigiana: sostegno al reddito, sicurezza, sanità integrativa, formazione” è il titolo del convegno organizzato dall’Ebrart, Ente bilaterale regionale per l’artigianato d’Abruzzo, in programma lunedì 18 giugno, a Pescara,all’Auditorium Petruzzi in via delle Caserme, con inizio alle 14.30.
Il sistema della bilateralità artigiana, che comprende con Ebrart altri tre istituti (Opra, Fondartigianato e San.Arti, rispettivamente dedicati a sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, formazione professionale, prestazioni sanitarie integrative) è previsto dai contratti di lavoro e rappresenta ormai un’esperienza consolidata nelle relazioni sindacali del nostro Paese.
Relazioni testimoniate dalla presenza come soci, nei quattro organismi, sia delle principali sigle che rappresentano il mondo della microimpresa (Casartigiani, Claai, Cna e Confartigianato) sia dei sindacati dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil).
In Abruzzo, le imprese iscritte ad Ebrart sono 1.669, con 5.839 dipendenti: un insediamento che i dirigenti dell’ente bilaterale si propongono di potenziare ed estendere, allineandolo a quello delle regioni italiane più virtuose ed avanzate, come Lombardia, Friuli, Emilia, Trentino e Veneto.
«Le recenti innovazioni introdotte dalle ultime novità legislative e dagli accordi interconfederali hanno contribuito a richiamare l’attenzione e ridare nuovo slancio alle diverse forme di welfare contrattuale e aziendale: i temi del sostegno al reddito , sicurezza, formazione e assistenza sanitaria integrativa trovano piena espressione nelle diverse forme di bilateralità artigiana» illustra il direttore regionale Renato Giancaterino, la cui relazione aprirà i lavori del forum di lunedì prossimo.
Il programma del convegno – organizzato con il patrocinio dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Pescara, che hanno riservato il rilascio di tre crediti formativi per gli iscritti che vi prenderanno parte – prevede tra gli altri i contributi di direttore e presidente nazionale di Ebrart, Patrizia Ansaloni e Stefano Di Niola, oltre a quelli di esperti come Stefano Celano e Marco Lupi.