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Pescara Young, tre progetti del Liceo Artistico Misticoni-Bellisario in finale

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PESCARA – “Sono tre i Progetti elaborati dagli studenti del Liceo Artistico ‘Misticoni-Bellisario’ che si sono aggiudicati la finale del Progetto ‘Pescara Young’ presentando elaborati inerenti la ‘costruzione’ della Pescara per i giovani, proponendo la realizzazione di spazi dedicati e destinati alla ricerca, al divertimento, allo studio, ma soprattutto alla socializzazione dopo due anni di Covid che li hanno ingabbiati in casa, tenendoli separati. Tra le tre proposte, che costituiranno le fondamenta per l’avvio del servizio comunale ‘Informagiovani’, dovrà essere ora votata dagli stessi ragazzi quella ritenuta più meritevole, o comunque più rispondente alle esigenze dei giovani, e su quella proposta prima classificata l’assessorato alle Politiche giovanili investirà 30mila euro per consentirne la realizzazione. Un’iniziativa, quella promossa dall’amministrazione comunale, che mira anche ad avvicinare gli adolescenti, il nostro futuro, alla politica e all’amministrazione del territorio, aprendo la nostra porta all’ascolto delle loro esigenze e permettendo loro di partecipare in modo attivo ai momenti decisionali”. Lo ha annunciato l’assessore alle Politiche Giovanili Patrizia Martelli che ha partecipato, negli spazi dell’Aurum, con il sindaco Carlo Masci, al primo incontro della Fase 2 del progetto Pescara Young.

“Pescara Young – ha ricordato l’assessore Martelli alle classi presenti – è un percorso sperimentale di bilancio partecipativo realizzato negli Istituti superiori di Pescara, aprendo una piattaforma web ad hoc, affidato alla Mètis Community Solutions e promosso dal Comune. L’obiettivo è quello di testare lo strumento del bilancio partecipativo partendo dalle scuole e avvicinando i ragazzi alle pratiche della cittadinanza attiva, stimolando la discussione sui bisogni dei giovani rispetto alla città e al territorio, favorendo la ricerca di aggregazione e di sintesi tra le varie istanze emerse in un contesto di carenza di risorse, ricorrendo ai meccanismi democratici di decisione, spiegando loro anche i vincoli tecnici e finanziari che esistono nella realizzazione di progetti e servizi a livello locale. In altre parole, abbiamo chiesto ai ragazzi di pensare alle esigenze che avvertono come preminenti e di interesse collettivo e di tradurle in progetti concreti, assegnando loro un costo, per consentire loro non solo di esprimere le proprie necessità, ma anche di sperimentarne poi la reale fattibilità scontrandosi anche con tutte le difficoltà che quotidianamente deve affrontare e superare un pubblico amministratore. I destinatari del progetto sono i giovani tra i 14 e i 19 anni che hanno partecipato con la propria classe. All’iniziativa hanno aderito gli studenti dell’Istituto Tecnico ‘Acerbo’ e quelli del MiBem, il Liceo artistico ‘Misticoni-Bellisario’ e oggi abbiamo presentato i tre Progetti che si sono aggiudicati la fase finale, tutti elaborati da tre diverse classi del MiBe, tutti diversi tra loro ma con un comune denominatore, ovvero la volontà di chiedere all’amministrazione di investire per costruire, realizzare, uno spazio di condivisione, dove i ragazzi possano ritrovarsi e incontrarsi per trascorrere delle ore in compagnia, magari per giocare, o per studiare, leggere, parlare, o anche per svolgere orientamento universitario o professionale.

Ma l’elemento considerato imprescindibile – ha sottolineato l’assessore Martelli – è che questo spazio offra l’opportunità di stare insieme e di conoscersi, che è normale dopo i due anni di emergenza pandemica che hanno costretto i nostri ragazzi all’isolamento, a eliminare qualunque tipo di contatto sociale con i propri coetanei. L’amministrazione è consapevole di quanto sia importante oggi restituire ai ragazzi spazi di socializzazione e per questo finanzieremo con 30mila euro la realizzazione del Progetto che verrà selezionato dagli stessi giovani, mentre tutte le proposte ricevute diventeranno la base da cui avviare il servizio dell’Informagiovani”.

A illustrare il primo Progetto ‘Pescara Crea’ è stata la studentessa Chiara Di Berardino, della classe III A del Mibe, “l’idea è quella di individuare a Pescara un luogo in cui si possano fare eventi artistici, o creare progetti da presentare alla città in contest tematici e da finanziare con borse di studio prevedendo un budget”.

Il secondo progetto ‘Multispazio’ è stato presentato dalla studentessa Aurora Stella Pagliaro della classe IV E, che ha presentato la proposta di “realizzare un spazio molteplice in cui fare pittura, cultura, studio, o anche per momenti di divertimento, uno spazio che sia elastico e che possa essere differenziato in aree diverse utilizzando pannelli fonoassorbenti e arredando gli stessi spazi con materiali di riciclo”.

Il terzo e ultimo progetto in finale, ‘A braccia aperte’ è stato presentato dagli studenti Vincenzo Ciccarelli e Alessandro Spacca, della classe IV A, che hanno proposto “la realizzazione di una struttura polivalente da utilizzare per servizi di orientamento nel mondo del lavoro e della formazione, ma anche per ospitare minispettacoli ed eventi per soddisfare le esigenze di un Liceo artistico, e ancora uno spazio in cui favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, per svolgere corsi di comunicazione e di self-management”.

“Mercoledì 18 maggio – ha aggiunto l’assessore Martelli – si svolgerà il secondo incontro di co-progettazione durante il quale le tre proposte progettuali saranno dettagliate nei costi, nelle relazioni con gli attori del territorio e nello storytelling, e il 26 maggio le proposte saranno nuovamente presentate pubblicamente con il voto finale per individuare la proposta da finanziare e realizzare”.

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