La conferenza stampa di Zdenek Zeman alla viglia del match casalingo contro l’Avellino, in programma domani alle 15 allo Stadio Adriatico.
PESCARA – Tredici giorni di fuoco. No, non è un titolo di un film a carattere western ma sonno quelli che attenderanno il Pescara di Zeman con quattro sfide nel giro di due settimane, o quasi. Bisogna procedere a tappe e infatti, dopo il successo fondamentale in casa del Parma, il Delfino domani ospiterà l’Avellino che ha perso la scorsa giornata un clamoroso derby contro la Salernitana. Quella contro gli Irpini sarà la prima di una serie di quattro sfide complicate anche la compagine Abruzzese ne giocherà tre in casa. Scelte di formazione, momento della squadre e analisi dell’avversario: queste le parole di Zeman in conferenza stampa.
LA CONFERENZA STAMPA DI ZEMAN
La conferenza si apre con un augurio di pronta guarigione di Zeman al dottor Sabatini, colpito da un infarto l’altro ieri sera. Poi si passa al calcio con il capitolo infortunati: “Coulibaly non è convocato, dice Zeman, Mazzotta ci sarà come Bovo che però ha qualche problema”. Sul possibile undici titolare: “Io cerco sempre di mettere la formazione migliore, non guardo le statistiche. Mercoledì non mi è piaciuta l’amichevole contro il Fossacesia”. Nell’amichevole è andato in gol anche Ganz, Zeman ne parla cosi: “Ganz è a disposizione e lo aspetta ma non anticipo nulla. Lui l’attaccante ideale per me ma al momento la squadra non esprime un gioco adatto a lui. Non può giocare insieme a Pettinari”. Sull’alternanza Fiorillo-Pigliacelli il Boemo aggiunge: “Io dall’inizio ho detto che ho due bravi portieri, Pigliacelli non mi ha soddisfatto in fase di impostazione e riposando capirà gli errori”.
Domani c’è l’Avellino, avversario ostico guidato da Novellino: “L’Avellino è una squadra difficile da affrontare, giocano molto sull’agonismo e sulla lotta ma in attacco sono attrezzati. Non giocano assolutamente come noi”. Su Brugman che in questo avvio di stagione ha messo a segno quattro reti tra campionato e Coppa Italia: “Lui deve cercare di sfruttare le qualità che ha, rende molto più da mezz’ala sinistra che da regista. Spero che continuerà cosi”. Un commento, poi, sulle parole di Sebastiani: “C’è da poco da dire, lui è il presidente ed io sono l’allenatore, vogliamo vedere entrambi la squadra vincere”. Vincere attraverso il gioco, per Zeman è fondamentale: “Io ho la mia idea sul calcio, cerco di costruire qualcosa che vada oltre il risultato e che dia soddisfazione a giocatori e risultati”.
Fonte foto: Pescara Calcio