Otto i telegrammi selezionati dalla giuria tecnica per la seconda edizione del Premio; parte oggi la seconda fase che prevede il giudizio dei clienti dei locali di Pescara Vecchia
PESCARA – Il consigliere comunale Licio Di Biase nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri presso il Caffè Letterario, in via delle Caserme, alla presenza dell’assessore alle Attività produttive Stefano Cardelli e di Christian Summa, presidente del Consorzio ‘Pescara Vecchia’, ha detto che sono 400 i telegrammi spediti per la seconda edizione del Premio ‘Un telegramma per Flaiano’. Un successo inatteso, che ha visto la straordinaria partecipazione degli studenti, specie degli Istituti tecnici ‘Manthonè’, ‘Aterno’ e ‘Acerbo’ e del Liceo ‘Marconi’, ma anche di tanti privati che hanno voluto cimentarsi nel concorso. Otto quelli selezionati, quattro per ogni categoria, dalla giuria tecnica e da oggi, sabato 19 novembre, si entrerà nella seconda fase: 15 locali del centro storico proporranno quei telegrammi al giudizio dei propri avventori che potranno votare, sino a fine mese. Una volta raccolte le schede previste, sarà individuato il vincitore che verrà premiato nel corso di una serata presso l’Auditorium De Cecco, in piazza Unione, alla presenza di Enrico Vaime.
Ha ricordato il consigliere Di Biase:
l’iniziativa è nata lo scorso anno quando abbiamo ricevuto oltre un centinaio di lavori, soprattutto da giovani studenti; quest’anno abbiamo ampliato il raggio d’azione dell’iniziativa. Il concorso si è articolato come sempre in due sezioni, ossia il telegramma per auguri-congratulazioni e il telegramma per le condoglianze; il testo non poteva superare le 30 parole e soprattutto gli elaborati dovevano essere inediti. Il successo è stato straordinario: 400 i lavori pervenuti, 200 telegrammi di condoglianze, 200 di congratulazioni, tra i quali abbiamo selezionato otto telegrammi, anche se molti esclusi erano particolarmente piacevoli.
A fare la prima scrematura è stata la giuria tecnica presieduta da Enrico Vaime e costituita da Raffele Nigro, Igino Creati, lo stesso Di Biase, i vicepresidenti del Consiglio comunale Fausto Di Nisio e Gianni Santilli, gli assessori alla Cultura della Provincia Fabrizio Rapposelli e del Comune Elena Seller, Silvano Console, il consigliere comunale Giovanni Di Iacovo e la professoressa Franca Minnucci, segretaria del Premio.
Ha spiegato l’assessore Cardelli:
ora il Premio entra nella seconda fase, ossia la votazione affidata ai clienti dei 15 locali del centro storico che hanno aderito all’iniziativa : a ogni ristorante sono state consegnate 20 schede, 300 in tutto, e un’urna. Il cliente potrà leggere gli otto telegrammi giunti in finale ed esprimere il proprio giudizio attraverso la scheda. Le votazioni cominceranno domani, sabato 19 novembre, e dovranno concludersi entro fine novembre.
Ha ripreso il consigliere Di Biase:
per gli inizi di dicembre proclameremo i vincitori che verranno premiati il 17 dicembre, presso l’Auditorium Flaiano con una cerimonia ufficiale, nel corso del quale si terrà anche un incontro con Enrico Vaime per discutere dei nuovi linguaggi della comunicazione, nell’era degli sms e dei messaggi sempre più stringati tra i giovani. Al primo classificato verrà assegnato un premio di 1.500 euro mentre sono previsti altri riconoscimenti a giudizio della Giuria tecnica per i telegrammi comunque ritenuti interessanti.