Il sindaco Albore Mascia lo ha annunciato durante l’ incontro con gli operatori di Pescara vecchia
PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha partecipato ad un vertice con i rappresentanti di Pescara Vecchia, gli assessori alla riqualificazione del centro storico Stefano Cardelli e alla Cultura Elena Seller e, tra gli altri, con Christian Summa, Presidente del Consorzio ‘Pescara Vecchia’, Ezio Romanelli di Tabacchi Jazz e il titolare della pizzeria ‘Vecchia Pescara’.In tale riunione il sindaco ha annunciato le novità che riguardano la riqualificazione del centro storico di Pescara, dove a breve prenderanno il via i lavori. Si comincerà l’11 gennaio 2012 con la chiusura al traffico e alla sosta, per una settimana, dell’intera golena sud per consentire la riqualificazione del parcheggio, con il rifacimento della pavimentazione e della relativa segnaletica, individuando 310 posti auto. I lavori proseguiranno sino al 18 gennaio.
Quindi, a ruota, scatteranno gli altri interventi di riqualificazione, con il rifacimento della pavimentazione dell’intera Pescara vecchia e la contestuale installazione dei paletti-dissuasori mobili per impedire, in futuro, l’accesso dei veicoli, di qualunque genere, sulle mattonelle in pietra di Brac, e individuando almeno 6 aree di carico e scarico delle merci all’esterno del perimetro individuato tra via dei Bastioni e la stessa golena sud. Largo dei Frentani diventerà la ‘Piazza degli Artisti’, con l’eliminazione del parcheggio a pagamento. Gli uffici comunali e Pescara Parcheggi, su richiesta degli stessi imprenditori del centro storico, stanno valutando la possibilità di istituire la sosta a pagamento diurna sulla stessa area golenale, dove poi la sosta tornerà a essere gratuita dalle 19.30 in poi.
Ha detto il sindaco:
il centro storico di Pescara riparte -: negli ultimi due anni e mezzo ci siamo preoccupati soprattutto di potenziare i controlli e la sicurezza nell’area, attraverso l’installazione di una fitta rete di videosorveglianza che oggi ci consente di coprire a tappeto l’intera zona, una rete predisposta in assoluta collaborazione da Comune e singoli operatori economici. Di fatto oggi nulla accade nel quartiere che non sia ripreso ventiquattro ore su ventiquattro dalle telecamere, un dispositivo apprezzato e condiviso dalle stesse Forze dell’Ordine che ci hanno supportato nella realizzazione di un Presidio fisso, specie nei fine settimana. Ora possiamo occuparci della riqualificazione urbana dell’area: partiremo il prossimo 11 gennaio, con i lavori di riqualificazione della golena sud che, specie dopo le opere effettuate un anno fa per la sistemazione dell’asse attrezzato, in seguito all’improvvisa caduta di pezzi di cemento armato, oggi presenta punti di dissesto che rappresentano un pericolo per la mobilità cittadina. La scelta della data è importante: l’appalto è pronto da giorni, dunque, volendo , avremmo potuto aprire il cantiere nelle scorse settimane, accavallandoci però inevitabilmente con il periodo delle feste, quando la piena disponibilità delle aree di sosta diventa vitale per le attività commerciali. A quel punto, dopo alcune riunioni con i tecnici e l’impresa, dopo aver anche sentito i rappresentanti del centro storico, abbiamo deciso di far slittare le opere di qualche settimana, ossia a dopo le feste, quando comunque i parcheggi sono fondamentali, ma sicuramente sarà passata l’onda lunga del Natale e del Capodanno, dunque sarà più facile organizzare anche la mobilità e la sosta nella zona. Ed è una scelta che riteniamo sensata, ragionata, e che ha volutamente tenuto conto delle esigenze innanzitutto di chi al centro storico ci lavora ogni giorno e che, come tutti, si trova già a fronteggiare un momento di crisi generale, imprenditori che quindi chiedono all’amministrazione di alleviare quanto più possibile eventuali disagi locali, come quelli che inevitabilmente potrebbero essere determinati dalla presenza di un cantiere che comunque per sette giorni impegnerà il parcheggio della golena e ne vieterà l’utilizzo. Nel parcheggio golenale ci occuperemo della sistemazione dell’asfalto, con la rimozione dell’attuale pavimentazione, seguito dal rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e finalmente razionalizzeremo il parcheggio individuando 310 posti auto ordinati. Non solo: durante l’intervento garantiremo la pulizia e la messa in sicurezza anche del mosaico romano ritrovato a terra, accanto al Museo delle Genti d’Abruzzo. Inizialmente avevamo valutato la possibilità di disseppellire e rimuovere quel mosaico e di trasferirlo all’interno di un museo coperto. Alcuni sopralluoghi tecnici ci hanno però indotto a escludere l’intervento, il cui costo avrebbe da solo superato i 100mila euro senza fornire le adeguate garanzie di tutela dell’opera che, dopo anni a contatto con l’acqua immediatamente sotto, avrebbe rischiato la distruzione. Tuttavia abbiamo predisposto un efficace sistema di protezione, al pari di quello già adottato per i resti di Santa Gerusalemme in viale D’Annunzio, in modo da consentire la visione e la fruizione dell’opera, garantendone però la massima tutela. I lavori sulla golena cominceranno l’11 gennaio 2012 e, come da cronoprogramma, dovrebbero concludersi il 18 gennaio, con lo smantellamento del cantiere, dunque solo sette giorni, durante i quali però il parcheggio sarà inutilizzabile. Nel frattempo stiamo valutando anche la possibilità di intervenire sui pilastri dell’asse attrezzato e sulle mura del Museo delle Genti d’Abruzzo per allestirvi una galleria fotografica o di opere d’arte, realizzate non da semplici ‘writer’ ma da veri artisti che intercetteremo con un concorso di idee”. Dopo qualche settimana scatterà la seconda fase dell’intervento, “che interesserà direttamente le strade di Pescara vecchia, ossia via delle Caserme, corso Manthonè, via dei Bastioni e le varie traverse che oggi sono tornate ad animarsi in tranquillità . In realtà già all’indomani del nostro insediamento avevamo affidato un primo appalto per il risanamento della pavimentazione completamente sconnessa: purtroppo le opere sono cominciate, ma poi sono state interrotte per problemi con l’impresa che si era aggiudicata l’incarico generando un lungo contenzioso che ci ha costretto a fermarci, e a sistemare appena delle pezze per coprire le voragini più grandi. Ora siamo pronti a ripartire e il progetto prevede, complessivamente, la trasformazione delle strade del centro storico da Zone a traffico limitato in isole pedonali, dunque vietate al transito di qualunque mezzo, con il rifacimento completo della pavimentazione, sostituendo in modo decoroso tutte le mattonelle oggi distrutte, smantellate o comunque sconnesse, con il rifacimento del massetto sottostante, per garantire la messa in sicurezza dell’area soprattutto per i pedoni. Per assicurare il rispetto della maxi-isola abbiamo previsto l’installazione dei pilastrini mobili agli ingressi, mobili perché consentiranno comunque l’accesso dei mezzi di soccorso attraverso la dotazione di un telecomando, ma impediranno l’ingresso di ogni altra vettura perché è evidente che la pavimentazione del centro storico non è adatta al transito dei mezzi carrabili, men che meno dei furgoni.
L’ultimo elemento ancora oggetto di valutazione sarà la gestione del parcheggio golenale : con gli stessi operatori si è ipotizzato di installare una sbarra all’ingresso dell’area di sosta per disciplinare l’ingresso, con un relativo impianto luminoso su cui indicare, in tempo reale, il numero dei posti eventualmente ancora disponibili per la sosta o, al contrario, il tutto esaurito, dirottando altrove gli automobilisti, istituendo la sosta a pagamento di giorno, in modo da razionalizzare l’utilizzo dell’area, oggi una casbah, e di rendere gratuito il parcheggio dalle 19.30 sino al mattino successivo, affidando agli operatori del centro storico il compito di disciplinare comunque gli accessi per non creare il caos. Il ‘caso’ verrà però meglio affrontato nelle prossime settimane durante lo svolgimento dell’intervento.