E’ organizzata dal Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” in collaborazione con l’associazione “Scienza Under 18 – Pescara per l’Abruzzo” e con il patrocinio dell’Unesco
PESCARA – Domani ,18 novembre 2013 prenderà il via la terza edizione della “Settimana della scienza”,organizzata dal Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci” di Pescara in collaborazione con l’associazione “Scienza Under 18 – Pescara per l’Abruzzo” con gli obiettivi di potenziare l’insegnamento della scienza intesa in senso ampio, aiutare gli studenti nel processo di formazione di una coscienza scientifica che possa essere utile anche per scelte future ed avvicinare i ragazzi ai grandi temi scientifici d’attualità, con particolare attenzione al territorio abruzzese. L’iniziativa,che per il secondo anno consecutivo ha ottenuto il patrocinio dell’Unesco, nell’ambito della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013 dedicata al tema “I paesaggi della bellezza: dalla valorizzazione alla creatività”,andrà avanti fino a venerdì 23 novembre nei locali del liceo, tra dibattiti, mostre didattiche interattive ed esperienze di laboratorio. Rispetto alle edizioni passate, quest’anno è stata introdotta una grande novità: i veri protagonisti delle iniziative saranno gli studenti, che illustreranno i progetti portati avanti e si confronteranno sul materiale realizzato.
Nel corso della settimana, ad esempio, si svolgerà un seminario sul progetto “Italia Nostra” (sulla qualità ambientale al Colle del Telegrafo di Pescara) , coordinato dagli studenti della classe IV B, e verrà presentato il progetto “Riqualificazione urbana di San Giovanni Teatino Alta”, realizzato dalle classi III O e IV I. Più in generale sono molteplici gli argomenti che verranno affrontati durante l’iniziativa, così come i progetti curati dai ragazzi. Le attività in programma non coinvolgeranno soltanto gli studenti dello scientifico, ma saranno aperte anche agli alunni delle scuole medie del territorio e, in alcuni casi, al pubblico.
“Si tratta di un’iniziativa organizzata a costo zero – spiega Enzo Pellegrini, docente coordinatore del progetto -. Non era scontato che la Settimana della scienza ottenesse per il secondo anno consecutivo il patrocinio dell’Unesco e il fatto che sia stata selezionata è estremamente importante perché dimostra la qualità delle iniziative ideate, premia il nostro grande lavoro e, soprattutto, l’impegno degli studenti”.
