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Pescara, al via l’installazione telecamere ai varchi Ztl e Isole pedonali

da Donatella Di Biase

installazione telecamere videosorveglianza per Ztl e Isole pedonali02I lavori sono finalizzati ad assicurare la sicurezza dei pedoni e a tutelare la pavimentazione

PESCARA – E’ partito tre giorni a Pescara  fa il cantiere per l’installazione delle telecamere su 12 varchi o accessi all’interno delle Zone a traffico limitato e delle Isole pedonali del centro con l’0biettivo di eliminare il fenomeno delle  auto ‘abusive’ .I varchi o accessi alle Ztl e alle isole saranno controllati ventiquattro ore su ventiquattro per filmare tutte le auto di passaggio, per verificare, tramite un software all’avanguardia, le auto autorizzate al transito e per elevare sanzioni contro quelle in transito prive del pass riservato a poche categorie di residenti. I lavori sono partiti dall’incrocio tra via Nicola Fabrizi e via Mazzini, per poi procedere a tappeto sull’intero quadrilatero pedonalizzato in modo da renderlo inaccessibile, sia per tutelare la pavimentazione di pregio installata, sia per garantire la sicurezza dei pedoni che, sapendo di passeggiare su un’isola pedonale, non si aspettano di veder sbucare un’auto da ogni angolo. Lo ha  reso noto l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli nel corso della conferenza stampa  convocata ieri  per ufficializzare l’iniziativa.

Ha spiegato Fiorilli:

installazione telecamere videosorveglianza per Ztl e Isole pedonali01

i lavori sono partiti due giorni fa  e rappresentano la realizzazione di un ulteriore punto del nostro programma di governo, immediatamente successivo alla riqualificazione delle vie del centro, trasformate in Zone a traffico limitato o in isole pedonali per restituire ampie fette di territorio ai cittadini. Sostanzialmente su 12 punti del centro, localizzati negli incroci strategici, andremo a installare altrettante telecamere, poste esattamente ai varchi d’ingresso di Ztl e isole, telecamere che non saranno di sicurezza, ma che serviranno esclusivamente per monitorare tutti gli accessi, così come già accade in tutte le città del mondo, per garantire un controllo capillare, ventiquattro ore su ventiquattro, di zone pedonali e Ztl, specie nelle ore notturne e serali, quando non è pensabile avere un controllo da parte della Polizia municipale, e purtroppo l’esperienza ci dice che, senza controlli, le auto si infilano nelle aree pedonalizzate, rovinandone anche la pavimentazione di pregio.

E in tal senso abbiamo avuto, sino a oggi, centinaia di segnalazioni, specie in via Mazzini e in via Piave, ossia nelle Ztl più esterne. Sino a oggi a tale fenomeno reagiamo con le armi spuntate, ora invece, con l’appalto partito, e un investimento iniziale di 300mila euro, andremo a coprire 12 varchi ossia gli incroci tra via Mazzini e via Regina Margherita, dove si sta lavorando attualmente; via Piave-via Regina Margherita; via Nicola Fabrizi-via Trento; via Nicola Fabrizi-via Roma; via Trieste-via Umbria; via Firenze-via Genova; via Milano-via Emilia; corso Vittorio Emanuele-via Roma; corso Vittorio Emanuele-corso Umberto; corso Vittorio Emanuele-via Piave; via Carlo Poerio-via Mazzini; piazza Muzii-via Cesare Battisti. L’impresa avrà 90 giorni di tempo per terminare le opere, ma sicuramente termineremo prima del previsto, e comunque per l’autunno saremo pienamente operativi, pronti ad accendere gli impianti. Semplice il funzionamento del software: all’interno del programma immagazzineremo tutte le targhe delle vetture autorizzate, alle quali, nelle scorse settimane, abbiamo rilasciato i pass per il transito. La telecamera, sempre accesa, filmerà tutte le auto eventualmente in transito e sarà in grado di riconoscere le targhe non autorizzate, per le quali verranno predisposti i verbali con le multe che dovranno poi essere validate dalla Polizia municipale attraverso una Sala controllo. La ditta che si è aggiudicata l’opera è la Project Automation di Monza, specializzata in tali sistemi di videosorveglianza, e che ha già operato per il telecontrollo nel parcheggio dell’aeroporto di Fiumicino. Ai cittadini chiediamo di cominciare sin d’ora a prestare massima attenzione alle zone chiuse al traffico in modo da evitare spiacevoli sanzioni in futuro.

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