PESCARA – L’Amministrazione comunale di Pescara ripropone anche quest’anno una iniziativa a favore dei ragazzi della città con finalità educative di avvio alla pratica sportiva e ricreative. Oggi, 12 giugno, prenderà ufficialmente il via a Pescara la manifestazione ‘Lo Sport non va in Vacanza’: 740 i bambini ammessi a partecipare, sui 670 preventivati, con l’ingresso di alcuni piccoli iscritti inizialmente con riserva a fronte della mole enorme di domande che quest’anno sono arrivate.
I corsi, riservati ai ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni, si svolgeranno presso gli impianti comunali sino al 10 agosto, dalle 8.30 alle 13.30, dal lunedì al venerdì, offrendo ai ragazzi l’occasione per vivere due mesi di gioco e sport e garantendo ai genitori-lavoratori un luogo sicuro in cui poter lasciare al mattino i propri figli.
L’assessore allo Sport del Comune di Pescara Nicola Ricotta , ricordando l’avvio ufficiale della iniziativa ha sottolineato:
la rassegna ha chiaramente una finalità educativa, ma con tematiche sportive: i ragazzi vengono infatti avvicinati alla promozione e alla pratica dello sport ma attraverso attività ludico-ricreative che si svolgeranno domani, martedì 12 giugno sino al 10 agosto. Il risvolto sociale dell’iniziativa si individua in quelle famiglie che hanno riconosciuto la valenza della manifestazione, in cui entrambi i genitori lavorano, con limitate ferie estive, e che hanno oggettive difficoltà a tenere occupati i propri ragazzi nel periodo estivo. Dal 12 giugno, chiuse le scuole, avranno un valido supporto potendo affidare i propri bambini per 5 ore, ogni mattina, agli istruttori del Coni che li coinvolgeranno in attività sportive presso tre centri della città: 740 i ragazzi che parteciperanno, di cui 394 presso lo Stadio Adriatico ‘Cornacchia’, 196 presso l’impianto sportivo ‘Rocco Febo’ ex Gesuiti e 150 presso il campo sportivo di Zanni. Un numero enorme che ha visto anche l’ammissione definitiva di bambini iscritti inizialmente con riserva, ricordando, fra l’altro, che quest’anno abbiamo deciso di limitare gli accessi solo ai bambini residenti a Pescara proprio per ridurre le presenze. Nel registrare l’iscrizione , i genitori quest’anno si sono visti richiedere il codice fiscale del proprio ragazzo, una procedura che abbiamo introdotto proprio perché consentiva ai nostri uffici di verificare in tempo reale con l’Ufficio Anagrafe l’effettiva residenza a Pescara del bambino e la veridicità delle dichiarazioni, quindi di accettarne l’iscrizione.
Le iscrizioni sono state gratuite tranne un’assicurazione di 10 euro per ogni iscritto. I ragazzi verranno seguiti da 24 insegnanti e i tre centri sportivi individuati dal Comune che consentiranno di coprire sostanzialmente i tre quartieri della città, ossia Porta Nuova, Colli e Castellamare e tutti gli insegnanti che lavoreranno con i ragazzi sono docenti di educazione fisica, o laureati in Scienze motorie o diplomati Isef, oltre allo staff del Coni che sarà presente al gran completo. I ragazzi per due mesi svolgeranno ogni genere di iniziativa, ossia le attività di ginnastica generale, l’avviamento ai giochi sportivi, attività ‘plein air’, tornei e attività ludiche. La speranza è che tale partecipazione spinga poi le famiglie a far praticare uno sport ai propri ragazzi.