PESCARA – L’assessore al Commercio Stefano Cardelli in riferimento all’apertura della stagione dei saldi estivi ha comunicato che da oggi ,2 luglio, e sino al prossimo 31 agosto, le attività commerciali potranno aprire la stagione degli sconti e delle offerte. A vigilare sul corretto svolgimento delle attività sarà il Nucleo Commercio della Polizia municipale che, da un lato effettuerà i tradizionali controlli sull’esposizione del doppio prezzo in vetrina e sulla comunicazione anticipata fatta al Comune, dall’altro svolgerà ulteriori verifiche sulla base di una programmazione che, come previsto dalla nuova normativa, sarà redatta dal Suap. L’obiettivo sarà quello di tutelare chi opera nel pieno rispetto delle regole.
Ha ricordato ieri l’assessore:
come da calendario la stagione dei saldi d’estate partirà domani, sabato 2 luglio, una misura decisa anche per venire incontro alla crisi che riguarda il settore commercio e consentire ai negozianti di attirare la clientela nel periodo di maggior afflusso turistico. E per assecondare quanto più possibile tale necessità l’amministrazione comunale ha predisposto, con le associazioni di categoria, un calendario ad hoc di deroghe prevedendo l’apertura domenicale dei negozi per l’intero mese di luglio e anche per agosto. Inoltre ci siamo attivati per assicurare la tutela dei commercianti che rispettano la normativa e degli utenti che in questi giorni affolleranno gli esercizi sperando di poter fare qualche acquisto conveniente.
A tal fine il Nucleo commercio della Polizia municipale effettuerà controlli su un doppio binario: da un lato verificheremo quotidianamente il rispetto di quanto previsto dalla normativa, come l’obbligo per l’esercente di esporre già in vetrina il prezzo di partenza del capo in vendita, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale, quindi l’obbligo di comunicare, almeno sette giorni prima dell’inizio dei saldi, la volontà di effettuare gli sconti, che ovviamente non sono obbligatori per i commercianti, e, ancora, la possibilità riconosciuta al cliente di cambiare il capo acquistato in saldo se risulta danneggiato e infine di pagare i propri acquisti con carta di credito. Dall’altro lato si eseguiranno verifiche più approfondite, ma su una programmazione che verrà stilata dal Suap per coprire quanto più possibile a tappeto il territorio. Il dato storico ci conferma che negli ultimi anni la categoria si è fortemente responsabilizzata: pensiamo che durante i saldi invernali del 2008 su 300 attività controllate sono stati elevati 280 verbali; nei saldi estivi del 2008 il dato era sceso a 70 verbali; nei saldi invernali 2009 appena 8 verbali; i saldi estivi del 2010 si sono chiusi con una decina di verbali.