Lungo l’ex tracciato ferroviario – ha detto l’assessore Fiorilli scendendo nei dettagli tecnici – oggi sono tornati operativi i mille posti auto disposti su due file parallele, ai due lati della carreggiata, in linea, e dove si può procedere solo a passo d’uomo, ossia si può circolare solo per parcheggiare. Gli stalli sono indicati in modo schematico, seguendo le indicazioni della Polizia municipale e di Pescara Parcheggi. E la risposta del territorio è stata ottima: ben 800 gli automobilisti che hanno colto l’occasione al volo per lasciare la propria vettura a due passi dalla spiaggia pagando appena 2,50 euro per la sosta dell’intera giornata; e anche oggi ha registrato il tutto esaurito il parcheggio dell’ex Fea, sul lungomare Matteotti, con i suoi 90 posti auto. Peccato per coloro che invece, nonostante la disponibilità, hanno scelto di lasciare la vettura in zona di divieto, ossia dinanzi a passi carrabili e fermate dei pullman, su strisce pedonali, posti per disabili e a ridosso degli incroci: ben 150 le sanzioni comminate oggi, oltre a 20 veicoli rimossi, sulla riviera nord e nelle vie adiacenti, come viale Kennedy, piazza San Francesco, via Ruggero Settimo e via Solferino, controlli coordinati dal maggiore Danilo Palestini, affiancato dal maggiore Giorgio Mancinelli e dal maggiore Paolo Costantini. E’ evidente che ora la disponibilità del parcheggio della strada-parco ci obbliga a essere ancor più rigorosi nel reprimere la sosta selvaggia. Intanto il parcheggio temporaneo sull’ex tracciato ferroviario sarà aperto sino al 25 agosto compreso: nel mese di luglio si parcheggerà solo nelle giornate del sabato e della domenica, dalle 8 alle 21; dal 3 agosto al 25 agosto si parcheggerà tutti i giorni, tranne dal 7 al 13 agosto quando si svolgerà la Sagra della Parrocchia di Sant’Antonio che ci costringerà a vietare l’utilizzo del tratto compreso tra via Leopoldo Muzii e via del Milite Ignoto. Il costo della sosta sarà pari a 2,50 euro per l’intera giornata. Con gli uffici tecnici abbiamo individuato cinque punti di ingresso e diviso in cinque tranche l’asse: da via Leopoldo Muzii a via del Milite Ignoto; da via del Milite Ignoto a via Cavour; da via Cavour a via Cadorna; da via Cadorna a via Ruggero Settimo; da via Ruggero Settimo al confine con Montesilvano. La strada-parco non diventerà un asse di scorrimento, ma sarà solo una via per raggiungere il primo posto auto utile, in caso contrario lo stesso automobilista sarà invitato a uscire e a reimmettersi nel traffico urbano attraverso la riviera. E domani saranno operativi anche i servizi di trasporto pubblico al mare con il bus navetta che coprirà la riviera nord gratuitamente e il Trenino del Mare che coprirà la riviera sud, con un ticket di solo 1 euro per gli adulti e gratis per i bambini.
Il bus navetta effettuerà domani il seguente percorso: partenza dal parcheggio antistante la sede dell’Icra, in piazza della Repubblica, quindi via Silvio Pellico, via Leopoldo Muzii, via della Riviera, arrivo alla Rotonda de Le Naiadi, e ritorno in via della Riviera, via Leopoldo Muzii, via Michelangelo, arrivo in piazza della Repubblica, con corse dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, con partenze ogni 20 minuti. Domani il Trenino del Mare, invece, sarà operativo sulla riviera sud con il seguente percorso: partendo dal parcheggio dell’antistadio, percorrerà via Pepe, lungomare Cristoforo Colombo in direzione nord, la rotonda all’incrocio con via Vespucci, di nuovo lungomare Cristoforo Colombo, via Figlia di Iorio, via Luisa d’Annunzio, piazza Le Laudi, viale Primo Vere, viale Alcyone, rotonda via delle Napee, quindi ritorno in viale Alcyone, viale Primo Vere, lungomare Papa Giovanni XXIII, sino alla rotatoria di via Vespucci, lungomare Cristoforo Colombo, via Pepe e arrivo al parcheggio dell’Antistadio. Le partenze del Trenino ci saranno dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30 ogni 30 minuti.
Sono certo che il Trenino sarà un ottimo veicolo utile a promuovere anche il bus-navetta – ha aggiunto l’assessore Fiorilli – e il nostro consiglio e invito agli utenti dunque è quello di lasciare l’auto in sosta presso l’antistadio, dove il parcheggio è sempre gratuito, o anche sulle aree di risulta, dove ugualmente la sosta domenicale è gratis, per poi spostarsi a bordo degli autobus, senza l’incombenza di dover trovare un posto auto, sotto il sole, con il caldo, e magari con bambini al seguito.
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