PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha effettuato ieri un sopralluogo in via Vibrata, una traversa di via Tirino, alla presenza anche dell’assessore al Verde Gianni Santilli e del consigliere della Circoscrizione Porta Nuova Genesio Pitucci.Nel piccolo giardino vige l’inciviltà di alcuni proprietari di cani e di ragazzini che scorazzano in moto impedendo ai bambini di giocare in libertà e sicurezza.
Per questo saranno installate telecamere, a protezione del piccolo parco, con la chiusura ad auto e scooter dei varchi, attraverso l’utilizzo dei funghi a terra, e soprattutto ci sarà una stretta vigilanza a opera della Polizia municipale, al fine di ripristinare una situazione di ordine e il rispetto del patrimonio pubblico, a favore dei bambini della zona.
Sono i provvedimenti tempestivi che l’amministrazione comunale andrà ad adottare per la tutela delle aree verdi realizzate in via Vibrata come concordato con i cittadini che, nel frattempo, si organizzeranno in un’Associazione, sul modello di quanto avvenuto in via Caduti per Servizio, per avviare una collaborazione non onerosa con il Comune, ma dando una mano concreta e qualificata nel controllare il rione.
Ha spiegato il sindaco:
lungo la strada, asse di collegamento tra via San Donato e via Tirino , c’è un bell’angolo residenziale, con nuovi insediamenti che vedono soprattutto la presenza di giovani coppie, dunque di bambini in tenera età, e le abitazioni sono poste a ridosso di una parrocchia che dispone anche di uno straordinario impianto sportivo frequentato dai piccoli del rione. Non solo: nella realizzazione dei nuovi fabbricati, è stato realizzato anche un piccolo giardino, una lingua di verde dotata di panchine, cestini, impianto della pubblica illuminazione, dove i bambini, come hanno spiegato molti genitori presenti all’incontro, potrebbero giocare in tranquillità, sotto l’occhio vigile di mamma e papà. Ma a causare un forte disagio è l’inciviltà di alcuni, fortunatamente pochi, che però incide sulla qualità della vita della maggior parte della popolazione: quei pochi hanno scambiato quel piccolo parco per il ‘vespasiano’ dei propri cani domestici, anche di grossa taglia, senza guinzaglio, senza museruola, cani che vengono portati a passeggio lungo la lingua di verde, spesso rendendo impossibile la permanenza di mamme con i passeggini, letteralmente sfrattati dal giardino, e senza neanche preoccuparsi di raccogliere le deiezioni dei loro animali inconsapevoli. Non solo: come hanno denunciato i genitori, quasi quotidianamente all’interno dell’area si registra la presenza di ragazzini in scooter che si divertono a percorrere il giardino a tutta birra, incuranti dell’eventuale presenza di bambini. E’ evidente che, in questo caso, la tempestività è tutto, ovvero è fondamentale adottare sin da subito misure di controllo rigide e drastiche per evitare che la situazione degeneri, e tornando a rendere pienamente fruibile quell’angolo di verde, che è patrimonio della città. I primi provvedimenti che adotteremo saranno l’installazione di telecamere ai due ingressi dell’asse, e i cittadini si accorgeranno della loro presenza solo grazie ai cartelli che andranno obbligatoriamente posizionati per allertare gli utenti che stanno entrando in un’area videosorvegliata. E quelle telecamere dovrebbero divenire sin da subito un utile deterrente per quanti si divertono a scorazzare in scooter all’interno dell’area, ma anche per i proprietari dei cani.
Ovviamente andremo subito a installare dei cartelli per ricordare ai fruitori dello spazio le regole minime ed elementari di civile convivenza, oltre che di memoria civica, come l’obbligo di raccogliere la pupù di fido e di condurre l’animale di grossa taglia con museruola e guinzaglio. Purtroppo sembra che sull’area gravi una sorta di servitù di passaggio pedonale che ci impedisce di chiudere al libero transito la lingua con dei cancelli, ma comunque potremo impedire l’ingresso degli scooter utilizzando dei funghi piantati a terra realizzando dei varchi troppo stretti. Nel frattempo l’Ufficio Verde provvederà a sistemare l’impianto di irrigazione presente nel parco, che negli ultimi giorni ha subito un guasto, mentre l’area verrà sfalciata. Il prossimo 10 maggio torneremo a incontrare i cittadini per verificare il lavoro già svolto e fissare delle nuove modalità di collaborazione, lasciando alla libera iniziativa dei residenti la possibilità di costituire un’Associazione ‘Amici di via Vibrata’, sullo stile di quanto realizzato in via Caduti per Servizio, che diventerebbe poi l’interlocutore privilegiato con il Comune, anche per segnalazioni, richieste di interventi, la presentazione di proposte. E la stessa Associazione potrebbe poi assumere il compito di garantire una vigilanza maggiore sul parco, segnalando qualunque anomalia, fermo restando che già nei prossimi giorni invieremo sul posto gli agenti della Polizia municipale per blitz a sorpresa in modo da cogliere sul fatto chi viola o deturpa il patrimonio pubblico.