PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia con l’assessore Cerolini e il vicesindaco Berardino Fiorilli ha visitato le mense cittadine per portare il saluto delle Istituzioni ,in occasione del Natale e del Santo Stefano, a chi sta soffrendo o sta vivendo un momento di difficoltà, e per ricordare loro che le Istituzioni ci sono e sono pronte a garantire tutto il supporto possibile.
Il giro è cominciato a Natale presso la mensa della Caritas trasferita, dallo scorso giugno, in via Alento, presso la Cittadella dell’Accoglienza inaugurata da Monsignor Bagnasco, mensa gestita dalla Caritas Diocesana, diretta da Don Marco Pagniello.Oltre 250 utenti a Natale e Santo Stefano si sono rivolti alla Caritas e alla Comunità di Sant’Egidio per il pranzo delle feste, assistiti da una marea di volontari, ragazzi, madri di famiglia, professionisti, che hanno ritardato l’appuntamento con le proprie famiglie per prestare prima la propria opera a favore di chi non ha nulla.
“Come ogni giorno – ha detto il sindaco Albore Mascia – oltre 150 utenti si sono rivolti alla struttura per consumare il proprio pasto, reso più speciale dalla presenza di circa una trentina di volontari che si sono prodigati dinanzi ai fornelli per preparare un pranzo straordinario, e poi hanno servito ai tavoli per alleviare, per quanto possibile, il dolore e lo strazio della solitudine a chi nella vita ha perso tutto, la famiglia, una casa, un lavoro, degli affetti, e ha nel volontariato l’unica ancora di salvezza cui aggrapparsi per evitare di sprofondare nel buio assoluto. E sicuramente l’operato e la disponibilità dimostrata da tanti volontari è una carezza al cuore dinanzi a una realtà dura quanto quella del disagio sociale. L’amministrazione comunale è consapevole di quanto sia difficile il momento economico attuale, e per tale ragione gli investimenti sul sociale vengono incrementati di anno in anno per far fronte a quell’esercito di nuovi poveri che anche in occasione delle feste si sono visti costretti a sedersi al tavolo della Caritas o, in alcuni casi, hanno ritirato il proprio pacco alimentare per consumare i pasti al riparo delle proprie case. Stesso scenario all’interno della Chiesa di Santa Caterina dove sempre nel giorno di Natale la Comunità di Sant’Egidio con Don Emilio Lonzi, alla fine della messa di mezzogiorno, ha spostato i banchi e, all’interno della stessa chiesa, ha allestito i tavoli fornendo i pasti ad altre 100 persone, anche in questo caso, utenti in forte disagio, già conosciuti ai nostri Servizi sociali”.
“Nella giornata odierna, in occasione del Santo Stefano – ha aggiunto l’assessore Cerolini – come ormai da tradizione, è stata l’impresa De Cecco che ha invece offerto il pranzo delle feste all’interno del ristorante Concorde, presso l’aeroporto d’Abruzzo, con l’ausilio della Caritas, di Renato Paesano, direttore della Mensa di San Francesco, e delle Vincenziane, che hanno fornito l’assistenza. Purtroppo la crisi imperante rischia solo di aggravare la situazione e per il 2014 ci stiamo preparando a incrementare ulteriormente gli impegni di spesa previsti nel Piano sociale di Zona, perché siamo consapevoli che solo garantendo gli idonei supporti potremo finalmente uscire dal tunnel e cominciare il cammino di ripresa, un cammino in cui nessuno dovrà essere lasciato indietro, ma dovremo procedere insieme”.