PESCARA – Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha reso noto l’esito dell’incontro svoltosi ieri con i vertici di Anas per affrontare il nodo dei lavori di riqualificazione in corso sulle rampe dell’asse attrezzato che riprenderanno lunedì 5 maggio .In base all’accordo raggiunto questa volta non ci saranno chiusure totali al traffico, piuttosto ci sarà un restringimento parziale delle carreggiate in fasce orarie che andranno a interferire in maniera ridotta sulla viabilità cittadina. L’obiettivo è procedere per step con riaperture parziali, arrivando alla conclusione delle opere entro il 30 giugno.
“Si tratta senza dubbio di opere importanti, di notevole impatto, che hanno determinato dallo scorso novembre la chiusura al traffico delle rampe, partendo dall’ex Camuzzi, e procedendo verso ovest – ha ricordato il sindaco Albore Mascia -. E quella chiusura, chiaramente, ha provocato conseguenze sulla viabilità cittadina, in termini di congestionamento delle vie alternative di uscita dalla città verso ovest. A fronte dell’ultima comunicazione ricevuta da Anas, sulla prosecuzione delle opere almeno sino al prossimo 30 giugno, ho chiesto e ottenuto nei giorni scorsi, in uno spirito di assoluta collaborazione con Anas, che il cantiere si fermasse almeno nel lungo ponte a cavallo tra la Pasqua e sino al primo maggio, per non interferire con il primo esodo di primavera, dunque le prime uscite fuori porta dei cittadini e gli arrivi a Pescara, liberando le strade. Poi, prima della riapertura del cantiere, stamane l’incontro utile a fissare date e modalità di intervento e a questo punto il programma è chiaro. Il cantiere riaprirà lunedì prossimo 5 maggio e si lavorerà contemporaneamente sulle rampe e nella parte sottostante, ossia le aree golenali. L’impresa oggi ha garantito che entro il prossimo 22 maggio verrà completato l’intervento sotto l’asse, liberando l’area delle prime cinque campate che verranno restituite alla piena fruibilità. Contemporaneamente, come dicevo, si lavorerà anche sulle rampe, ma senza ulteriori chiusure complete al traffico; piuttosto si procederà con un restringimento parziale delle carreggiate, ma per evitare comunque file e ingorghi, ogni giorno il cantiere aprirà alle 9.30 e chiuderà alle 16.30, ossia si lavorerà lontano dagli orari clou del traffico mattutino di ingresso negli uffici, scuole e apertura negozi, e si terminerà prima del controesodo dei pendolari e comunque si lavorerà per piccoli lotti progressivi, in modo da interferire nel minor modo possibile con la viabilità. Il primo obiettivo sarà quello di restituire, entro il 12 giugno, la rampa Pescara-Chieti e quindi di terminare l’intero cantiere entro il 30 giugno. Subito dopo resteranno da completare gli asfalti che si finiranno nel giro di pochi giorni a luglio. Soprattutto l’impresa ha già assunto l’impegno di lavorare anche nelle giornate del sabato per accelerare le opere quanto più possibile”.
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