PESCARA – L’assessore al Personale Marcello Antonelli ha reso noto che sono 21 i Progetti Obiettivo approvati dalla giunta comunale e finanziati per circa 165mila euro per il 2013, progetti inerenti i vari Settori dell’Ente e che sostanzialmente mirano soprattutto all’informatizzazione dei vari Dipartimenti al fine di rendere sempre più efficienti i servizi rivolti ai cittadini. Il primo target sarà quello di passare dall’archivio cartaceo a quello digitale completando le iniziative entro fine dicembre, puntando e investendo sulle professionalità interne, che dovranno svolgere tale carico suppletivo di lavoro al di fuori del normale orario di attività, piuttosto che destinando risorse per incarichi esterni. Tre settori per ora sono rimasti esclusi dai Progetti Obiettivo, ossia le Politiche sociali, la Manutenzione e il Patrimonio, ma anche quei progetti verranno realizzati incrementando le ore di straordinario.
Ha spiegato Antonelli:
la nostra amministrazione comunale ha fatto sin dal primo giorno una scelta chiara, ossia quella di investire risorse sul personale interno all’Ente, uno staff di elevata professionalità e formazione, riducendo al minimo il ricorso agli incarichi esterni e, di conseguenza, risparmiando anche dal punto di vista economico. Tuttavia è chiaro che oggi il nostro personale si trova a svolgere un carico di lavoro enorme, un carico che richiede un impegno continuo, tanta attenzione nel seguire ogni singola pratica, e un aggiornamento costante anche per essere al passo con le novità normative ed essere in grado di dare risposte concrete agli utenti che si rivolgono agli sportelli comunali. Parte di quel carico di lavoro va però codificato all’interno di Progetti Obiettivi ad hoc da svolgere al di fuori del normale orario di lavoro. Approvata la delibera, abbiamo inviato una lettera a tutti i Dirigenti di Settore e ai Responsabili di Servizio.
‘La giunta comunale – si legge nella nota sottoscritta dall’assessore Antonelli –, a compimento di un’intensa attività contrattuale condotta in sede decentrata integrativa dalla delegazione trattante dell’Ente, finalizzata al raggiungimento di un accordo per l’utilizzo del fondo per le risorse decentrate dell’anno 2013, ha approvato il Piano di produttività del Comune di Pescara sulla base della somma complessivamente stanziata nel fondo pari a 165mila 739,59 euro. La minore disponibilità della somma complessivamente messa a disposizione dall’accordo decentrato rispetto alla totale consistenza, in termini di spesa, delle proposte presentate dai vari Settori, ha imposto la necessità di procedere a valutazioni sia in termini qualitativi che quantitativi. Rispetto a tutte le proposte presentate, la scelta dell’amministrazione si è indirizzata verso quei progetti caratterizzati da reali programmi innovativi per l’Ente e dal punto di vista dell’informatizzazione dei servizi che del miglioramento della qualità degli stessi. Nel trasmettere l’elenco dei progetti finanziari con i relativi importi approvati dalla giunta, è nostra cura precisare che le attività non finanziate, in quanto non aventi le caratteristiche sopra menzionate, ma comunque ritenute strategiche dall’amministrazione, saranno finanziate, nei limiti delle disponibilità esistenti, con la rimodulazione dei fondi stanziati per il lavoro straordinario dell’ultimo bimestre, con ciò determinando, de facto, sostanziale equità di trattamento economico per i dipendenti interessati’.
I Progetti obiettivo finanziati sono i seguenti: Servizio Urp, ‘Creazione di una miniguida dei servizi per i cittadini intitolata “Come fare per…”’, 2mila euro; Servizio Archivio, Protocollo e Notifiche, progetto di ‘Informatizzazione archivio corrente del Comune di Pescara e sua innovazione nel rispetto del Codice dell’amministrazione digitale’, 9mila 708,72 euro, e Progetto ‘Realizzazione banca dati dei documenti unici di regolarità contributiva (Durc)’, 4mila 623m50 euro; Servizio Organi Istituzionali –Atti amministrativi, ‘Uniformità dei sistemi di conservazione degli atti amministrativi attraverso la digitalizzazione della documentazione redatta prima dell’informatizzazione dell’Ente e Ottimizzazione dei sistemi di ricerca e consultazione degli atti deliberativi di Giunta e Consiglio’, 7mila 859,44 euro; Settore Risorse Umane, ‘Dematerializzazione e riordino fascicoli personali Anno 2013. Implementazione e aggiornamento fascicoli previdenziali mediante acquisizione dei dati relativi al salario accessorio’, 13mila 314,82 euro; Servizi Demografici, ‘Revisione delle anagrafi: allineamento della popolazione residente realmente presente sul territorio rispetto al dato censuario emerso dalla rilevazione del 2011’, 16mila 504,82 euro; Servizio elettorale, Statistica e Censimento, ‘Dematerializzazione fascicoli elettorali cartacei’, 6mila 796,10 euro; Servizio Informatica, ‘Gestione videosorveglianza sul territorio’, 6mila 300 euro; Servizio Amministrativo del Settore Gestione del Territorio, ‘Trasmissione dati sull’Edilizia Privata all’Agenzia delle Entrate per l’Anagrafe Tributaria relativamente agli anni 2008-2009’, 5mila 825,23 euro; Servizio Suac, ‘Informatizzazione, riordino e classificazione dell’archivio condoni edilizi attraverso la creazione di un data base per le pratiche già definite’, 4mila 900 euro; Servizio Sportello Unico per l’Edilizia, ‘Revisione e aggiornamento modulistica per la presentazione delle istanze e dei titoli abilitativi in materia edilizia’, 13mila 980,56 euro; Servizio Parcheggi e infrastrutture dedicate alla mobilità – Arredo urbano, ‘Censimento dei posti auto per disabili, disabili personalizzati e stalli di carico, scarico e costituzione di una planimetria cartografica e di un data base informatico’; Servizio Verde Pubblico e Parchi, ‘Censimento verde pubblico della Circoscrizione Porta Nuova con restituzione e gestione informatizzata dei dati raccolti’, 13mila 592,21 euro; Servizio Sportello unico Attività Produttive, ‘Implementazione e aggiornamento dell’informatizzazione e gestione dati del servizio Suap’, 8mila 321,76 euro; Polizia municipale, ‘Controllo nuove Ztl’, 14mila euro; Servizio Edilizia Residenziale Pubblica, ‘Recupero coattivo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale’, 3mila 883,49 euro.