Ha precisato Fiorilli:
è evidente che le temperature molto alte e l’arrivo dell’estate lasciano presumere che domani sulle nostre spiagge avremo il pienone, anche se per ora si tratterà ancora di bagnanti locali o dei comuni limitrofi, visto che l’esperienza ci dice che il vero flusso turistico proveniente da fuori Abruzzo o dall’estero arriva generalmente tra luglio e agosto. Ovviamente domani ci sarà una grande richiesta di posti auto e per tale ragione abbiamo disposto proprio per domani, domenica 23 giugno, l’apertura, quest’anno anticipata di due settimane rispetto agli scorsi anni, di un’ulteriore area di sosta: l’ex Fea, situata sul lungomare Matteotti, altri 90 posti auto perfettamente individuati e delineati anche con la segnaletica con i lavori di sistemazione eseguiti dalla Gtm che gestisce l’area. Il parcheggio sarà fruibile dalle 8 alle 20.30, al prezzo di soli 2,50 euro per l’intera giornata. Poi – ha proseguito l’assessore Fiorilli – ricordiamo anche che a due passi dalla spiaggia c’è anche il parcheggio delle aree di risulta, 3mila posti auto grazie alla riqualificazione anche della parte più a nord, e piazza Primo Maggio, completamente gratuiti di domenica. La scorsa settimana in effetti i disagi e le violazioni più evidenti al codice della strada li abbiamo registrati soprattutto nella fascia del litorale più a nord, dall’altezza di via Ruggero Settimo sino al confine con Montesilvano, violazioni che hanno determinato la sanzione per 300 autovetture lasciate in sosta selvaggia a ridosso degli incroci o sulle strisce pedonali o anche dinanzi ai passi carrabili. Il mio appello oggi è rivolto evidentemente agli automobilisti, affinchè evitino in ogni modo il parcheggio selvaggio e piuttosto di affidarsi anche alle eventuali indicazioni degli agenti della Polizia municipale che domani saranno sul lungomare, 32 agenti, proprio per dare un supporto concreto e fare prevenzione, anche nei confronti dei ciclisti che domenica, a decine, hanno raggiunto il mare sulle due ruote. Al popolo delle bici ricordo però l’obbligo oggi inderogabile di transitare esclusivamente sulla pista ciclabile, che senza alcuna interruzione corre sulla riviera dal ponte del mare sino al confine con Montesilvano a nord e sino a viale Pepe a sud, e anche in questo caso raccomando a tutti di non fare la gimcane tra i pedoni sul marciapiede, visto che anche in questo caso i controlli saranno rigorosi, non per ‘fare cassa’, ma per tutelare sia il popolo dei ciclisti che quello dei pedoni, oltre che degli automobilisti.
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