PESCARA – Ieri pomeriggio, personale della locale squadra mobile rintracciava in Pescara, traendola in arresto per i reati di rapina, lesioni aggravate e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, Rizzo Valentina, nata in provincia di Agrigento, classe 88, raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. dott. Piergiorgio Morosini del Tribunale di Palermo, per fatti successi nell’agosto del 2012 in Palermo. La Rizzo, infatti, unitamente ad un complice palermitano, nella notte del 21 agosto 2012, aveva aggredito una turista francese tentando di strapparle la borsa e, sorpresa dalla tenacia della vittima, l’aveva ferita con un coltello del tipo da cucina dopo una violenta colluttazione, facendola cadere a terra e riuscendo ad impossessarsi di una fotocamera e degli occhiali da sole. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti della Rizzo è scaturita da una serie di attività investigative poste in essere dalla Squadra Mobile di Palermo in relazione a due rapine perpetrate a distanza di poco più di un mese nella stessa zona di Palermo. Le immagini estrapolate dall’impianto di videosorveglianza di un centro commerciale situato in via Celso si sono rivelate indispensabili per ricostruire momento per momento l’aggressione alla turista francese ed identificare entrambi gli autori della rapina. In particolare determinante per l’identificazione della Rizzo è stato anche che la medesima all’atto di un fotosegnalamento effettuato presso la Casa Circondariale di Palermo dopo essere stata arrestata per rissa e detenzione di sostanze stupefacenti indossava gli stessi vestiti che aveva al momento della rapina del 21 agosto ed era in possesso di un coltello.
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