Insieme a due complici,riusciti a fuggire,rubava in un cantiere edile
PESCARA – Nella serata di ieri, alle ore 21.15 circa, un equipaggio della Squadra Volante di Pescara ha tratto in arresto B. C., classe ’86 rumeno, per furto aggravato in concorso con altre due persone. Nella fattispecie la pattuglia era intervenuta in via Alento per la segnalazione di un furto in atto presso un cantiere edile ad opera di tre persone. Durante l’avvicinamento gli operatori apprendevano che gli ignoti ladri, sorpresi dai proprietari, erano fuggiti a bordo di un furgone. La Volante incrociava il veicolo all’altezza della via Rio Sparto e, dopo un breve inseguimento, bloccavano il mezzo innescando la fuga a piedi dei tre occupanti riuscendo a fermare l’autista del mezzo che trasportava a bordo diversi tubi in rame del peso ognuno di circa 2 quintali, nonché vari attrezzi atti allo scasso. Su indicazione del Pubblico Ministero di turno dott.ssa Valentina D’Agostino l’arrestato veniva trattenuto in Questura a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del processo in direttissima previsto nella mattinata odierna.
ARRESTO PER ESTORSIONE – Personale della Divisione di Polizia Anticrimine, nel pomeriggio di ieri, ha tratto in arresto N. M., classe ‘83 pescarese, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G. I. P. del Tribunale di Pescara, poiché responsabile dei reati di estorsione e violenza privata nei confronti di alcuni suoi familiari. L’arrestato è stato associato presso la locale Casa Circondariale.
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