E’ stato riconosciuto per i suoi “piedi a papera”
PESCARA – Ieri mattina, la Squadra Mobile e la Squadra Volante, hanno proceduto al fermo di indiziato di delitto D.R. A., pescarese di 33 anni, pregiudicato che, in data 23 settembre 2012, armato di una pistola, aveva perpetrato una rapina in danno della Farmacia Aterno di via Sacco, asportando la somma di 300 euro e dandosi poi alla fuga. Quel giorno, nell’immediatezza dell’intervento, un equipaggio della Squadra Volante aveva rinvenuto, nelle vicinanze della farmacia, una Mazda Primacy al cui interno veniva trovata la camicia indossata dal rapinatore.
Dato che insieme all’autovettura era stato rubato anche un cellulare, veniva successivamente acquisito il tabulato del telefono e così si verificava che, dopo il furto, all’apparecchio era stata abbinata una scheda intestata proprio al D.R.
Costui, rintracciato ieri mattina, è stato riconosciuto nel corso di un “confronto all’americana” dalle due vittime della rapina, che lo hanno individuato anche per una sua caratteristica fisica particolare: i così detti “piedi a papera”.
Messo alle strette, ha ammesso le sue responsabilità e ha fatto recuperare anche il cellulare rubato che, nel frattempo, aveva regalato alla moglie.